
Le stampanti 3D hanno veramente rivoluzionato la riproduzione di quasi tutto: tempo fa, per esempio, è stato stampato in 3D il cranio di un uomo che poi gli è stato messo al posto del suo che, a seguito di un incidente, era danneggiato irreparabilmente.
Questa volta a beneficiare di questa tecnologia innovatrice è stato il cane Derby. Tara ha conosciuto Derby e ha voluto fare qualcosa per lui: c’è da tener presente che Derby, un cane bellissimo, è nato con le zampe anteriori deformi. In un primo momento Anderson ha regalato a Derby un carrellino, come si usa spesso in questi casi. Ma ben presto Anderson si è resa conto che il carrello, per quanto utile, creava alcune difficoltà a Derby e diversi cani non gli si volevano avvicinare, probabilmente per paura.
Anderson, per la fortuna di Derby, è direttrice di 3DSystems, un’azienda specializzata nella stampa in 3D. E così si mette all’opera per realizzare delle protesi per Derby. Appena il cagnolone ha indossato le nuove protesi (che somigliano molto a delle ruote e si adattano perfettamente alle sue zampette deformi), ha iniziato a correre e non vuole più fermarsi, come testimoniano i suoi “genitori”, che sostengono che Derby pare che non si stanchi mai. E del resto è ovvio: Derby vuole recuperare il tempo perso!
È proprio il caso di dire che la storia di Derby è stata stampata con un finale felice!