
La settimana scorsa vi abbiamo fornito una lista di cose da non dire mai, per evitare le nostre ire. Oggi vedremo invece come conquistare il nostro tenero cuore:
- Che pelo soffice, hanno i tuoi gatti! Non so perché, ma questa frase mi manda in brodo di giuggiole. È un complimento esplicito al nostro micio e implicito alla cura che abbiamo di lui.
- Sin da piccolo sognavo di avere un gatto. Vuol dire “sono uno di voi, anche se le circostanze mi hanno impedito di prendere un gatto. Provvederò”.
- Mi piace l’odore dei croccantini. Umanamente impossibile, ci darà l’impressione che siate anche più portati di noi per la vita gattara.
- Amo anche i cani. Vi sembrerà strano, ma i gattari sono estremisti che diffidano degli estremisti. Gli animali sono tutti meravigliosi, è che poi facciamo una scelta.
- Posso far giocare il tuo gatto col mio portachiavi? È un po’ come se qualcuno mi dicesse “cambio io il pannolino di tua figlia, riposati”. Un sogno proibito.
- Guarda che carino, ci ha portato una lucertola morta! Uno dei problemi principali: evitare che i miei ospiti inorridiscano per la prede donateci dalla colonia e abbandonate sullo zerbino.
- Hahahaha! Ho i pantaloni pieni di peli, che divertente! Non è divertente, nemmeno un po’, ma una bugia ben piazzata ci toglie dall’imbarazzo.
- Guarda che graffio netto e chirurgico che mi ha fatto! Dimostra ammirazione verso le abilità feline.
- Come ho potuto vivere, senza un gatto? Vieni, che te ne trovo uno da adottare.
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