Le razze di cani che amano la vita all’aperto: non sono fatti per i piccoli spazi

Le migliori razze canine per la campagna che non amano stare in spazi ristretti: caratteristiche e consigli per la vita all’aperto.

La vita in campagna rappresenta un ambiente ideale per molti cani, grazie agli ampi spazi aperti che favoriscono attività fisica e stimoli sensoriali complessi, in particolare olfattivi. Tuttavia, la scelta della razza più adatta a vivere all’aperto in un contesto rurale richiede attenzione alle caratteristiche specifiche di ciascun cane. Vediamo quali sono le razze canine più indicate per la vita in campagna, aggiornandoci sulle peculiarità e le esigenze di ognuna.

Cani da caccia e altre razze adatte alla campagna

Tra le razze maggiormente predisposte alla vita in campagna spiccano i cani da pastore e da custodia. Questi animali sono storicamente selezionati per lavorare all’aperto, spesso in condizioni anche rigide, e sono in grado di affrontare lunghe camminate e di proteggere greggi e proprietà.

Nel novero dei cani da pastore più diffusi troviamo il Pastore Tedesco, il Pastore Belga, il Pastore Svizzero Bianco, il Pastore Bergamasco, il Briard, e razze tipiche come il Pastore Scozzese (Collie), il Border Collie e i Welsh Corgi. Anche i Bovari Svizzeri, con le loro quattro varianti, e il Bovaro delle Fiandre sono molto versatili per la vita all’aria aperta.

Nel gruppo dei cani da custodia delle greggi figurano invece animali robusti come il Maremmano Abruzzese, il Cane da Pastore della Anatolia, il Cane da Pastore del Caucaso e il Cane da Montagna dei Pirenei. Questi cani, noti per la loro forza e resistenza, sono abituati a dormire all’aperto e svolgono un ruolo essenziale nella protezione del bestiame.

Il Segugio Italiano a pelo raso, con il suo carattere vivace e la notevole resistenza, è un esempio eccellente di cane da caccia adatto alla campagna. Altri segugi come il Beagle, il Dalmata e il Rhodesian Ridgeback completano questa lista. Tra i cani da ferma si distinguono il Bracco Tedesco, il Bracco Ungherese (Vizsla), il Bracco di Weimar (Weimaraner), e setter come l’English Setter, lo Irish Setter e il Gordon Setter.

Per quanto riguarda i cani da riporto, il Labrador Retriever e il Golden Retriever sono tra i più apprezzati, insieme al Lagotto Romagnolo, noto anche per la ricerca dei tartufi, e ai Cocker Spaniel.

Altre razze che trovano nella campagna il loro habitat naturale sono i Bassotti e i Terrier, piccoli ma dinamici e originariamente selezionati per la caccia. Razze più muscolose e attive come il Boxer, il Dobermann e l’Alano necessitano di ampi spazi e movimento continuo, mentre levrieri, Spitz e cani nordici (come l’Husky Siberiano e l’Alaskan Malamute) sono ideali per correre e svolgere attività prolungate all’aperto.

Tra i cani di taglia grande che amano la vita all’aperto ma che richiedono la vicinanza dei proprietari spiccano il Rottweiler, il Terranova, il Leonberger e il San Bernardo.

I cani adatti ai piccoli spazi

Sebbene non esistano razze totalmente inadatte, alcune tipologie canine prediligono uno stile di vita più tranquillo e casalingo e possono soffrire per un’eccessiva attività fisica, soprattutto in climi caldi. Tra queste figurano i molossi piccoli e grandi come il Pechinese, lo Shih-tzu, il Carlino, il Bouledogue Francese, il Bulldog Inglese, il Dogue de Bordeaux e il Mastiff. Questi cani necessitano di ritmi più rilassati e comfort ambientali che la vita in campagna, se non gestita correttamente, potrebbe non garantire.

Anche i cani da compagnia di piccola taglia, come il Chihuahua, il Maltese, lo Yorkshire Terrier, il Cavalier King Charles Spaniel e il Bolognese, richiedono principalmente la presenza umana e un forte inserimento nel nucleo familiare. Lasciarli vivere all’aperto con pochi contatti può risultare dannoso per il loro benessere psicofisico..