
A noble lion resting on a kopje in the Serengeti while winds blow through his mighty mane.
Una recente ricerca ha dimostrato che il diabete è presente anche nei leoni. Non solo: lo studio, realizzato da veterinari italiani, chiede che vengano realizzati glucometri adatti ai grandi felini. Quelli esistenti per uomini, cani e gatti, infatti, non funzionano sui grandi felini. Sembra che i leoni possano sviluppare con una certa frequenza diabete mellito, malattia che provoca un aumento dei livelli di zuccheri nel sangue. Questo studio è stato pubblicato sul Journal of the American Veterinary Medical Association.
Leoni e diabete, ma mancano i glucometri
Nicola Di Girolamo, ricercatore presso il Tai Wai Small Animals & Exotics Hospital di Hong Kong e attualmente al Boren Veterinary Medical Hospital della Oklahoma State University, negli Stati Uniti, ha così spiegato: “Lo studio lo abbiamo pensato poiché anche questi animali possono avere il diabete, come le persone, e avere un metodo come i nostri glucometri che permetta di misurare i loro valori di glucosio sarebbe molto utile”.
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Il problema è che i glucometri che normalmente si utilizzano per misurare la glicemia in uomini, cani e gatti non sembrano funzionare correttamente nei leoni. I valori ottenuti con i glucometri, infatti, sono stati comparati con i medesimi valori ottenuti in laboratorio e si è visto che il glucometro umano era quello che funzionava meglio, ma non in maniera sufficientemente precisa.
La richiesta è quella che vengano realizzati glucometri specifici anche per misurare la glicemia in leoni e tigri, in modo che possano essere fatte diagnosi più precise, per una malattia grave e invalidante come questa (anche nei leoni, infatti, il diabete può avere gravi conseguenze e complicanze secondarie). Anche perché se no, l’alternativa, è continuare ad affidarsi ai laboratori, ma lavorando sul campo un glucometro portatile sarebbe di sicuro più utile.
Via | Adnkronos
Foto | iStock