Petsblog Cani Linfangite intestinale lipogranulomatosa nel cane: cause, sintomi e terapia

Linfangite intestinale lipogranulomatosa nel cane: cause, sintomi e terapia

Parliamo della linfangite intestinale lipogranulomatosa nel cane: ecco cause, sintomi, diagnosi e terapia.

Linfangite intestinale lipogranulomatosa nel cane: cause, sintomi e terapia

Linfangite intestinale lipogranulomatosa nel cane – Oggi andremo a parlare di una patologia gastroenterica non molto comune, ma comunque grave nel cane: la linfangite intestinale lipogranulomatosa. Grazie allo studio dal titolo “Focal intestinal lipogranulomatous lymphangitis in 10 dogs”, A. Lecoindre, P. Lecoindre, J. L. Cadoré, M. Chevallier, S. Guerret, G. Derré, S. P. Mcdonough and K. W. Simpson. JSAP. Volume 57, Issue 9. September 2016 , Pages 465–471 andremo a vederne cause, sintomi, diagnosi e terapia.

Linfangite intestinale lipogranulomatosa nel cane: cause e sintomi

Nello studio in questione sono state prese in considerazione le cartelle cliniche di dieci cani. Come sintomi i cani manifestavano:

  • diarrea cronica
  • vomito
  • ipoalbuminemia
  • diminuzione della cobalamina
  • ispessimento dell’ileo e della giunzione ileocolica con stenosi ileocolica

L’esame istologico delle lesioni mostrava un’infiammazione di tipo granulomatoso che andava dalla tonaca muscolare a quella sierosa. Inoltre in due casi su dieci era presente anche sovrinfezione batterica. Purtroppo non si conosce la causa di questa malattia, quindi non continuate a chiedere al vostro veterinario perché è venuta al cane, nessuno al mondo lo sa.

Linfangite intestinale lipogranulomatosa nel cane: diagnosi e terapia

La diagnosi di linfangite intestinale lipogranulomatosa del cane non può essere fatta solo tramite visita e non esistono esami del sangue: tramite visita il veterinario può sospettarla, ma per averne la certezza bisogna per forza effettuare una biopsia intestinale con esame istologico.

La terapia in questo caso comprendeva metronidazolo e cortisone a dosaggio immunosoppressivo dato a scalare. In questo studio la remissione si è vista in otto cani su dieci, ma c’è voluto almeno un anno o di più, quindi non vi aspettate remissione in 2-3 settimane. Come dicevamo, si tratta di una patologia grave e rara, una forma infiammatoria intestinale che si localizza nell’ileo e nella giunzione ileocolica e che in umana potrebbe essere paragonata al morbo di Crohn.

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | liverpoolhls

Via | JSAP

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