Il russare nei cani è un fenomeno abbastanza comune, ma non sempre è ben compreso da chi convive con questi animali.
Diverse razze mostrano una maggiore predisposizione a emettere questi suoni durante il sonno, spesso legati a caratteristiche anatomiche specifiche. Tuttavia, il russare può anche essere un segnale di condizioni di salute che richiedono attenzione veterinaria. Approfondiamo, quindi, quali sono le razze più inclini a russare e le possibili cause dietro questo comportamento.
Tra le razze più frequentemente associate al russare troviamo soprattutto cani brachicefali, ovvero quelli con il muso corto e schiacciato. Bulldog Inglese, Bulldog Francese, Carlino e Pechinese sono tra i campioni indiscussi di questa caratteristica. La conformazione del loro cranio, con narici strette e palato molle allungato, rende il passaggio dell’aria più difficoltoso e favorisce le vibrazioni che producono il caratteristico suono.
Anche altre razze come il Boston Terrier e il Boxer condividono questa predisposizione per motivi simili, dovuti alla struttura del muso corto che limita il flusso d’aria. Il Bull Terrier, pur non essendo brachicefalo in senso stretto, può comunque russare a causa di un passaggio d’aria ridotto.
Tra i cani di taglia più grande, il Mastino Napoletano è noto per russare a causa della sua mole imponente e della presenza di tessuti molli che vibrano durante il sonno. Anche Shih Tzu e Chihuahua possono emettere questi suoni: il primo per la conformazione brachicefala, il secondo soprattutto se in sovrappeso o con una particolare conformazione cranica.
Le cause del russare nel cane
Il russare non è dovuto esclusivamente alla razza, ma anche a fattori individuali come il peso, l’età e la posizione assunta durante il sonno. La conformazione brachicefala rappresenta la causa principale, ma il sovrappeso può aggravare la situazione comprimendo ulteriormente le vie respiratorie. Anche l’età avanzata, con la diminuzione dell’elasticità dei tessuti, può favorire la comparsa o l’intensificazione del russare.
Inoltre, la posizione durante il sonno può influenzare la respirazione. Ad esempio, dormire supini può comprimere le vie aeree, mentre il riposo su un fianco tende a migliorare il flusso d’aria e ridurre il rumore. Alcune condizioni temporanee come allergie, raffreddore o infiammazioni delle vie respiratorie possono anch’esse provocare russamenti.
È importante capire che non sempre il russare è sintomo di un problema di salute: può semplicemente indicare una conformazione naturale del muso o una posizione particolare. Tuttavia, se il fenomeno è molto frequente, rumoroso o associato a sintomi come difficoltà respiratorie, pause nella respirazione o affaticamento diurno, è necessario consultare un veterinario.

Quando il russare del cane richiede attenzione(www.petsbolg.it)
Il russare diventa motivo di preoccupazione quando è continuo e molto rumoroso o se si presentano pause respiratorie durante il sonno, nota come apnea notturna. Se il cane mostra difficoltà a respirare anche da sveglio, tossisce, starnutisce frequentemente o presenta secrezioni nasali, questi segnali indicano la necessità di un controllo veterinario approfondito.
Particolare attenzione va riservata al caso in cui il cane russi anche da sveglio. Questo può indicare un’ostruzione delle vie nasali dovuta a allergie, polipi, infezioni o alla sindrome brachicefalica, una condizione cronica tipica delle razze con muso schiacciato che determina un restringimento permanente delle vie aeree. Tale situazione può compromettere l’ossigenazione e la qualità della vita del cane, rendendo indispensabile un intervento specialistico.
Consigli per ridurre il russare nel cane
Alcune semplici accortezze possono contribuire a diminuire il russare e migliorare il benessere del cane. Mantenere il peso forma è fondamentale per evitare che il grasso in eccesso aggravi la compressione delle vie respiratorie. Favorire il sonno su un fianco, magari con l’ausilio di cuscini comodi, può facilitare il passaggio dell’aria.
È inoltre utile mantenere l’ambiente domestico pulito da polvere e allergeni, che possono irritare le mucose e peggiorare la respirazione. L’attività fisica regolare e le passeggiate quotidiane aiutano a mantenere una buona condizione generale, riducendo i problemi legati a sovrappeso e salute respiratoria.

Le razze di cani più predisposte al russare (www.petsblog.it)










