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Perché i cani si grattano spesso le orecchie (e quando dovresti preoccuparti)

caniSbadiglio, scodinzola… poi si gratta: il comportamento che potrebbe indicare un problema grave - www.petsblog.it

Molti cani si grattano le orecchie ogni giorno, ma quando diventa insistente può essere il campanello d’allarme di infezioni, allergie o parassiti: ecco cosa osservare e quando correre dal veterinario per evitare complicazioni dolorose

Capita che un cane si gratti un orecchio con insistenza. E se lo fa una volta ogni tanto non è detto che ci sia da preoccuparsi. Ma quando il gesto si ripete più volte al giorno, ogni giorno, e diventa una vera abitudine, è utile osservare meglio i suoi comportamenti e lo stato delle orecchie. In alcuni casi, quel prurito continuo può essere un sintomo di qualcosa che richiede un controllo veterinario urgente. I segnali sono più evidenti di quanto si pensi, ma bisogna saperli leggere.

Cosa osservare e cosa può provocare fastidio alle orecchie

Il grattarsi non è l’unico segnale. Alcuni cani scelgono altre modalità per provare ad alleviare il prurito: scuotono la testa di frequente, la strofinano su superfici come tappeti o divani, si danno zampate con forza crescente. Se le orecchie iniziano a diventare rosse, gonfie, con crosticine, o se si nota la presenza di cerume scuro o maleodorante, è probabile che ci sia un’infezione in corso. Anche una postura diversa della testa, abbassata da un lato, o una maggiore irritabilità al tatto possono indicare un dolore auricolare. In questi casi il cane può mostrare disinteresse verso le coccole o addirittura reagire con piccoli scatti se si tenta di toccargli la testa.

Tra le cause più frequenti ci sono allergie alimentari o ambientali, che si manifestano spesso proprio con il prurito auricolare. In particolare, razze come Golden Retriever, Bulldog francesi e Pastore tedesco tendono ad avere una predisposizione maggiore. Le infezioni possono essere causate da batteri o lieviti che si moltiplicano se l’ambiente dell’orecchio viene alterato. In primavera ed estate, l’ingresso di semi d’erba appuntiti nel canale auricolare è un’altra evenienza molto comune, specialmente in cani a pelo lungo o con orecchie pendenti come il Cocker Spaniel. Quando questi semi restano incastrati, provocano un’infiammazione intensa e in breve tempo possono trasformarsi in infezioni più complesse.

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Sbadiglio, scodinzola… poi si gratta: il comportamento che potrebbe indicare un problema grave – www.petsblog.it

In rari casi si tratta di acari dell’orecchio, piccoli parassiti visibili solo al microscopio. Anche se più comuni nei gatti, i cani possono contrarli dopo il contatto con animali infestati. L’orecchio presenta in genere un cerume nerastro e grumoso, simile al caffè macinato. In ogni caso, solo una visita veterinaria con otoscopia o esame al microscopio può confermare con certezza la causa.

Diagnosi e trattamento: cosa aspettarsi dal veterinario

Quando un cane viene portato in ambulatorio per sospetto prurito auricolare, il primo passo è sempre l’esame esterno dell’orecchio. Il medico valuterà l’aspetto della pelle, eventuali odori anomali e il tipo di secrezione presente. Se necessario, effettuerà un tampone per analizzare il contenuto auricolare. In caso di corpi estranei, come le classiche spighe, può essere richiesto l’uso di sedazione per rimuoverli in sicurezza.

Il trattamento varia in base alla causa. In presenza di batteri o funghi, vengono prescritti farmaci topici da inserire nel condotto uditivo, spesso dopo un’accurata pulizia con soluzioni specifiche. Per le allergie, si agisce sulla gestione a lungo termine con diete ad eliminazione o test allergici, ma il percorso può richiedere settimane. Se il cane reagisce in modo aggressivo al trattamento, possono essere indicati anche antidolorifici.

Nei casi più ostinati, specie se il cane ha avuto episodi simili in passato, si lavora anche sulla prevenzione, intervenendo sulle abitudini quotidiane. Per esempio, è utile controllare le orecchie dopo ogni passeggiata nei campi, tagliare il pelo in eccesso intorno al padiglione auricolare e applicare regolarmente antiparassitari completi anche contro gli acari. Alcuni cani sviluppano una forma cronica di otite legata ad altre malattie della pelle e vanno seguiti per tutta la vita.

Le infezioni trascurate possono portare, nei casi più gravi, a perdita dell’udito o complicazioni neurologiche. È per questo che ogni episodio di prurito insistente, anche se inizialmente sembra banale, dovrebbe essere trattato con la stessa attenzione che si riserverebbe a un dolore articolare o a un’infiammazione intestinale.

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