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Perché non bisogna dare le ossa ai cani

Ci sono svariati motivi per cui non bisogna dare le ossa ai cani: scopriamo insieme perché dare le ossa ai cani fa male.

Perché non bisogna dare le ossa ai cani

Molti veterinari sono ossessivi su questo punto, io sono fra questi: mai, mai, mai dare le ossa ai cani. Di seguito vi spiegherò tutte le leggende metropolitane che girano sul fatto di dare le ossa ai cani, in quanti e quali modi possono fargli male e cosa fare se per caso il cane ne ha mangiato uno. Prima di cominciare, invito tutti coloro che non credono ai veterinari quando gli viene detto che le ossa stanno male, ad andare a vedere lo svuotamento manuale di un cane bloccato dalle ossa: svuotamento manuale vuol dire proprio quello che state pensando. Vi assicuro che dopo aver visto a quali e quanti patimenti avrete costretto il cane per avergli dato delle ossa, ci penserete mille volte prima di farlo ancora.

Leggende metropolitane

Ecco alcune delle leggende metropolitane sulle ossa ai cani che sento citare più spesso quando le sconsiglio caldamente:

  • “Ma i cani le hanno sempre mangiate”. Sì, è vero, i cani di una volta le mangiavano regolarmente e regolarmente morivano a 5-6 anni, erano rarissimi i casi di cani che arrivavano ai 16-18 anni. Visto che uno degli scopi della veterinaria è quello di allungare e migliorare la vita dei cani, capirete bene che questa argomentazione non regge. Se è per questo una volta bruciavano anche le streghe sul rogo…
  • “Ma i lupi le mangiano”. Sì, appunto, i lupi, i cani discendono dai lupi, ma non sono più lupi da eoni. Il loro apparato digerente, le loro abitudini si sono nettamente modificate e quindi non sono più in grado di digerire le ossa
  • “Il ginocchio di bovino si può dare, non fa male”. Falso, se il cane ci si impegna, e lo fa, riesce a sbriciolare anche l’osso del ginocchio, causando frammenti che possono danneggiare l’intestino
  • “Ma al cane piace”. Lo so, anche a me piace la Nutella, ma se la mangio so che sto male. Il cane questo non lo sa, quindi siamo noi proprietari coscienziosi a dover pensare prima di tutto alla sua salute

Perché non bisogna dare le ossa ai cani

Eccoci arrivati alla parte che preferisco, ovvero tutti i danni che possiamo causare al nostro cane se gli somministriamo delle ossa, di qualsiasi animale esse siano:

  • emorragie intestinali: se il cane sbriciola l’osso e ingerisce dei frammenti, ecco che questi frammenti danneggiano la mucosa intestinale e potremmo scatenare delle emorragie. Oltre al fatto che il passaggio dei frammenti irrita la mucosa, scatenando una gastroenterite
  • perforazione intestinale: se quel famoso frammento di osso, al posto di progredire verso l’esterno, si mette di traverso o si incastra, potrebbe causare una perforazione dell’intestino. Avete idea di cosa succede? Feci e succhi gastrici ed enterici che si riversano nell’addome, peritonite fulminante, morte del cane prima ancora di capire che la colpa di tutto è da dare a quell’osso che gli abbiamo dato!
  • blocco intestinale: quando il cane sgranocchia l’osso, lo rosicchia a tal punto da creare una polverina a base di calcio che finisce per l’unirsi alle feci e che le rende dure come pietre. La situazione è la stessa di quando il cane ingerisce dei sassi: blocco intestinale, addome acuto, chirurgia immediata
  • stipsi: magari non arriviamo al blocco intestinale, ma queste feci dure non riescono a progredire, il cane si sforza, ma emette poco o niente, ricoperto da un muco sanguinolento. Ecco che allora interviene lo svuotamento manuale, i clisteri e infine, se tutto ciò non funziona, la chirurgia
  • diarrea: vi ricordate di quando ho detto che i frammenti di osso irritano la mucosa? Beh, potrebbero anche causare la diarrea

Tutto questo con cane mogio, inappetente, con un forte dolore all’addome. Perché vogliamo infliggere tutto questo al cane?

Cosa fare


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Se il cane ha mangiato ossa, si presenta mogio, non mangia, ha dolore all’addome, non riesce a defecare, ha vomito, allora correte dal veterinario. Starà a lui valutare la gravità della situazione e cercare di capire se i frammenti possono passare, se c’è perforazione o blocco intestinale in atto, se occorrono dei clisteri o uno svuotamento manuale, se bisogna dare un’alimentazione particolare al cane.

Ma ricordatevi questo: la causa di tutto questo è l’osso, ma chi ha dato l’osso al cane? Non sempre pensare di fare il bene di un cane significa farlo per davvero.

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria.

Foto | Flickr

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