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I proprietari di gatti portano meno a visita i loro animali rispetto a quelli dei cani

Secondo una nuova indagine, i proprietari di gatti tendono a portare di meno a visita i loro pet rispetto ai proprietari di cani.

I proprietari di gatti portano meno a visita i loro animali rispetto a quelli dei cani

Premettiamo subito che l’indagine in questione è stata voluta dalla Royal Canin: la marca può piacervi o meno, non è questo l’importante. Questo perché in questo caso non si parla di alimenti, bensì di un altro argomento che nulla ha a che fare col cibo (o ne ha a che fare marginalmente): sembra che i proprietari di gatti tendano a portare meno a visita i loro animali rispetto i proprietari di cani. Si è infatti tenuto a Milano un incontro per valutare proprio queste tematiche di prevenzione e si è visto che il 24% dei proprietari di gatti non ha mai portato dal veterinario il gatto nel corso degli ultimi 12 mesi, contro il 10% dei proprietari di cani che hanno fatto (o non fatto, dipende dal punto di vista) la stessa cosa.

I proprietari di gatti sono meno attenti alla prevenzione rispetto ai proprietari di cani?

Parlando dell’Italia, arrivano poi altri dati. I proprietari di cani portano i cani a visita almeno 2.2 volte all’anno, mentre i proprietari di gatti solo 1.4 volte. Paradossalmente, poi, più il gatto invecchia e meno viene portato a visita: i gatti fra i 7 e i 12 anni di vita sono quelli meno portati ai controlli. Solo quelli sopra i 12 vengono portati più frequentemente, ma solo perché è più probabile che manifestino sintomi di malattia.

Di base la prevenzione delle malattie dei gatti viene ampiamente sottovalutata dai proprietari, soprattutto quando il gatto invecchia, momento in cui, invece, sarebbe maggiormente da controllare il micio.

Sempre nella medesima ricerca, il 90% degli intervistati ha detto che porta il proprio pet dal veterinario di fiducia anche quando questi non è il più vicino a casa. Il 50% degli intervistati ha dichiarato che porta sempre il cane/gatto dal veterinario quando sta male e che fa fare vaccini e richiami; il 40% presta molta attenzione a vaccini e richiami, ma se il cane/gatto sta male non va sempre dal veterinario; il 10% degli intervistati non porta mai il pet dal veterinario, non solo per i vaccini, ma anche quando sta male.

Parlando di attenzione alla salute, ecco le percentuali di visite dal proprietario a seconda della tipologia di animale:

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Quelli che portano meno a visita il proprio animale sono i proprietari di cani adulti (1-3 anni), gatti con più di 7 anni, cani non di razza o che hanno più animali. Peggio va ai gatti: il 22% dei proprietari di gatti di 1-6 anni non li porta dal veterinario, così come il 20% di chi ha più gatti o il 17% di chi non ha un gatto di razza.

Perché questa disparità di trattamento?

C’è la convinzione diffusa seconda la quale i gatti hanno meno bisogni di controlli veterinari rispetto ai cani. Pensate al cane che zoppica: viene portato subito dal veterinario. Gatto che zoppica? Se va bene dopo una settimana. Cane con soffio cardiaco? Si prenota subito la visita cardiologica. Gatto con soffio cardiaco? Arriva dopo mesi dalla diagnosi in edema polmonare acuto perché il proprietario ha deciso che quella visita cardiologica non era necessaria.

Altro motivo è che “il gatto si stressa se lo porto dal veterinario”. Però a quanto pare non si stressa quando arriva cachettico per un’insufficienza renale iniziata mesi prima o con un tumore addominale che ormai è più grande di lui.

Ma quali sono le motivazioni per cui i proprietari non portano cani e gatti alle visite di controllo? Eccoli:

  • il cane/gatto sta bene, quindi non serve il veterinario (70% dei proprietari di cani e 62% dei proprietari di gatti)
  • andare dal veterinario stressa l’animale (12% dei proprietari di cani e 18% dei proprietari di gatti)
  • il veterinario costa troppo (9% dei proprietari di cani e 18% dei proprietari di gatti)
  • il cane/gatto odia andare in macchina (5% dei proprietari di cani e 4% dei proprietari di gatti)
  • non riesco a mettere cane/gatto nel trasportino o in auto (2% dei proprietari di cani e 11% dei proprietari di gatti)
  • mi dimentico/non ho tempo (2% dei proprietari di cani e 9% dei proprietari di gatti)
  • non voglio vederlo soffrire (2% dei proprietari di cani e 9% dei proprietari di gatti)
  • gli animali si curano da soli (1% dei proprietari di cani e 6% dei proprietari di gatti)

Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

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