Informazione Novità

Questi cani di Chernobyl cercano una nuova casa

Chernobyl
[blogo-video id=”141167″ title=”I cani di Chernobyl cercano una nuova casa” content=”” provider=”youtube” image_url=”https://media.petsblog.it/a/a32/maxresdefault-jpg.png” thumb_maxres=”1″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=uf0LkZ6sJng” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTQxMTY3JyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjI4MSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC91ZjBMa1o2c0puZz9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93PSJhdXRvcGxheTsgZW5jcnlwdGVkLW1lZGlhIiBhbGxvd2Z1bGxzY3JlZW4+PC9pZnJhbWU+PHN0eWxlPiNtcC12aWRlb19jb250ZW50X18xNDExNjd7cG9zaXRpb246IHJlbGF0aXZlO3BhZGRpbmctYm90dG9tOiA1Ni4yNSU7aGVpZ2h0OiAwICFpbXBvcnRhbnQ7b3ZlcmZsb3c6IGhpZGRlbjt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O30gI21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzE0MTE2NyAuYnJpZCwgI21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzE0MTE2NyBpZnJhbWUge3Bvc2l0aW9uOiBhYnNvbHV0ZSAhaW1wb3J0YW50O3RvcDogMCAhaW1wb3J0YW50OyBsZWZ0OiAwICFpbXBvcnRhbnQ7d2lkdGg6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDtoZWlnaHQ6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDt9PC9zdHlsZT48L2Rpdj4=”]

Quando nel 1986 esplose la centrale nucleare di Chernobyl, i villaggi circostanti furono stati evacuati, e i residenti furono costretti ad abbandonare i loro animali domestici, lasciati a un destino molto crudele. Le autorità avevano infatti stabilito che gli animali rimasti avrebbero dovuto essere abbattuti da soldati inviati per sparargli. Gli animali che sono riusciti a salvarsi da questo triste destino, e che sono riusciti a sopravvivere ai freddi inverni e alle radiazioni, nel corso degli anni hanno vissuto la loro vita in quelle zone spaventose, hanno imparato a sfamarsi e a trovare dei rifugi affidabili, ed hanno continuato a riprodursi. Adesso, alcuni dei “cuccioli di Chernobyl” stanno cercando casa negli Stati Uniti.

[related layout=”big” permalink=”http://www.ecoblog.it/post/12495/chernobyl-mappa-delle-radiazioni”][/related]

I funzionari dello Stato hanno infatti annunciato che la prima dozzina di cuccioli della Chenobyl Exclusion Zone sarà messa in adozione negli Stati Uniti a partire dal mese di giugno. I cuccioli saranno messi in quarantena per 45 giorni prima di essere mandati all’estero, ed hanno già cominciato a ricevere cure veterinarie dallo scorso anno. Sono stati esaminati per i livelli di radiazioni e sottoposti a trattamenti per la decontaminazione.

Grazie all’aiuto di Clean Futures Fund, organizzazione non profit con sede negli Stati Uniti che aiuta le comunità colpite da incidenti industriali, è stato progettato un piano triennale volto a trovare una casa a questi animali.

[related layout=”big” permalink=”http://www.travelblog.it/post/181410/la-lince-salva-grazie-al-disastro-di-chernobyl”][/related]

Abbiamo salvato i primi cuccioli, ora sono nel nostro rifugio per l’adozione, e vengono sottoposti al processo di quarantena e decontaminazione

spiegano i membri del Clean Futures Fund

La mia speranza è di salvare 200 cani e farli adottare nei prossimi 18 mesi.

Se desiderate aiutare questa ammirevole associazione per salvare i cuccioli di Chernobyl, qui potete trovare il link della loro raccolta fondi su GoFundMe.

via | Mnn

Change privacy settings
×