Nel corso della sua vita, grazie a Diego sono nate centinaia di tartarughe, aumentando così la popolazione, che oggi è arrivata a raggiungere cifre che in passato non erano nemmeno immaginabili. Diego ha partecipato al programma inseme ad altre 13 tartarughe di sesso maschile, che hanno vissuto a lungo sull’isola di Santa Cruz, nel Sud della California. Ogni animale ha dato il suo contributo, ma secondo gli esperti il lavoro che ha fatto Diego non è equiparabile a quello di nessun altro esemplare prelevato per il programma.
Oggi la missione è terminata. E si può dire che è stata un successo, visto che all’inizio c’erano solo due maschi e 12 femmine vivi sull’isola. Oggi sono molti di più. Si è arrivati a circa 2000 esemplari di tartaruga gigante di Española (Chelonoidis hoodensis), superando ogni aspettativa. Visto che il suo lavoro è finito, la tartaruga che è considerata il papà di circa il 40% della nuova popolazione di tartarughe può tornare a casa. Può tornare alle Galapagos, lasciandosi dietro qualcosa come 800 discendenti.
Dopo il necessario periodo di quarantena, per evitare che possa in qualche modo trasportare semi di piante non autoctone sull’isola, potrà fare rientro a casa. La data prevista per il grande evento è fissata nel mese di marzo 2020.
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