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Attenzione agli antiparassitari per i cani, non tutti sono adatti anche ai gatti

Fate molta attenzione agli antiparassitari, non tutti vanno bene anche per i gatti. E fate attenzione al nuovo Frontline Tri-Act per cani: è stata aggiunta la permetrina, quindi sarà tossico per i gatti.

Attenzione agli antiparassitari per i cani, non tutti sono adatti anche ai gatti

Antiparassitari per cani – Ribadiamo un concetto: non tutti gli antiparassitari per cani si possono usare sui gatti, alcuni di questi contengono principi attivi tossici e mortali per il gatto, anche in minima dose. Questo post si concentrerà in particolare sul nuovo antiparassitario esterno della Merial in uscita in questi giorni: parliamo del Frontline Tri-Act. Questo prodotto conterrà fipronil e permetrine, tossiche per i gatti: quindi è opportuno sottolineare come il Frontline Tri-Act non potrà essere in nessun caso utilizzato sui gatti perché contiene permetrine. La paura è che molti proprietari, abituati a comprare il Frontline Combo per cani e a dosarlo per i gatti, finiscano per fare confusione e intossichino i loro gatti. ATTENZIONE: non usate assolutamente il nuovo Frontline Tri-Act sul gatto! E neanche il nuovo Effitix della Virbac, sempre di fipronil e permetrina si tratta.

Frontline Tri-Act: modalità di utilizzo

Dunque, parliamo del nuovo Frontline Tri-Act per cani, quello che nel cane prenderà il posto del Frontline Combo. Si tratta di un prodotto a base di frontline e permetrine, ci saranno diverse formulazioni:

  • Frontline Tri-Act spot on per cani dai 2 ai 5 kg
  • Frontline Tri-Act spot on per cani dai 5 ai 10 kg
  • Frontline Tri-Act spot on per cani dai 10 ai 20 kg
  • Frontline Tri-Act spot on per cani dai 20 ai 40 kg
  • Frontline Tri-Act spot on per cani dai 40 ai 60 kg

Come dicevamo il nuovo Frontline Tri-Act è a base di fipronil e permetrina, quindi come tutti gli altri prodotti a base di permetrina è tossico e mortale per i gatti, quindi NON usatelo sui gatti. Riporto i dati salienti del foglietto illustrativo del Frontline Tri-Act:

  • specie di destinazione: cane
  • indicato per il trattamento e la prevenzione di infestazioni da pulci e/o zecche e per l’azione repellente contro flebotomi, mosche cavalline e/o zanzare
  • Frontline Tri-Act elimina le pulci sul cane entro 24 ore e un trattamento dura quattro settimane
  • lo si usa anche come parte della terapia per la dermatite allergica da pulci, se diagnosticata dal veterinario
  • l’azione repellente contro le zecche va dai 7 giorni alle 4 settimane. E’ tuttavia possibile che nelle prime 24 zecche si attacchino e si stacchino dal cane
  • l’azione acaricida contro le zecche è immediata, ma se le zecche sono già presenti al momento dell’applicazione è possibile che non vengano eliminate del tutto nelle prime 48 ore
  • l’azione acaricida contro le zecche dura 4 settimane
  • l’azione repellente e insetticida contro i flebotomi dura 3 settimane
  • l’azione repellente contro le zanzare dura 4 settimane
  • l’azione repellente contro le mosche cavalline dura 5 settimane

Ed ecco le controindicazioni del Frontline Tri-Act:

  • NON usare in gatti e conigli, pena reazioni avverse mortali
  • non usare in animali malati o convalescenti
  • non usare in caso di allergia al principio attivo e agli eccipienti

Le principali reazioni avverse registrate (che non vuol dire che ci saranno per forza, ma fanno parte di quelle segnalate nel corso degli anni alla farmacovigilanza e che per legge devono essere segnalate):

  • reazioni cutanee (alopecia localizzata, eritema, prurito, cute decolorata)
  • prurito generalizzato
  • scialorrea
  • reazioni neurologiche reversibili (ipersensibilità agli stimoli, tremori, depressione, iperattivitò)
  • vomito

Per l’applicazione valgono le solite regole: applicare sulla nuca dove il cane non può leccarsi; applicare sulla cute e non sul pelo; applicare lontano dal bagno, altrimenti perde efficacia. Non va usato poi nei cani di età inferiore alle 8 settimane o di peso inferiore ai 2 kg.

Frontline Tri-Act: è tossico per i gatti!

In realtà la Merial l’ha ampiamente scritto sul foglietto illustrativo che il Frontline Tri-Act non va usato sui gatti e hanno anche chiaramente indicato a cosa il gatto va incontro: convulsioni mortali. Infatti bisogna separare cani e gatti conviventi dopo l’applicazione fino a quando il prodotto non è asciutto ed evitare che il gatto lecchi il punto di applicazione.

La paura, come dicevo prima, è che molti proprietari abituati al Frontline Combo si sbaglino e prendano per errore il Frontline Tri-Act, somministrandolo al gatto: fate molta, molta attenzione, ne va della vita del gatto. Se lo somministrate accidentalmente al gatto, immediatamente lavate il gatto per togliere il prodotto e bloccare l’assorbimento, avvisate subito il veterinario affinché possa attuare le terapie del caso e non aspettate due giorni di convulsioni prima di decidervi a portare il gatto perché probabilmente il gatto morirà e la colpa sarà stata solamente vostra (avete messo l’antipulci sbagliato e non avete portato subito il gatto dal veterinario).

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Via | Gazzetta Ufficiale

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