Gli italiani sarebbero favorevoli a portare con sé il cane in ufficio. Una recente indagine condotta da InfoJobs, in visto della Giornata Mondiale del Cane in ufficio, che si celebra il 21 giugno, ha voluto analizzare quanti sono d’accordo su questa pratica. Il 75% sarebbe felice di poter portare Fido con sé. Ma solo il 9% delle aziende è attrezzata per soddisfare questa esigenza. Il 13% dei proprietari porterebbe i cani solo se ci fosse un ambiente dedicato o un pet sitter.
Perché li vorrebbero con loro? Perché i cani portano allegria (43%), migliorano la giornata (31%), è un benefit da mettere a disposizione dei dipendenti (38%). E pensare che oggi solo il 9% delle aziende li accoglie con regolarità. Non conoscendo, forse, tutti i benefici derivati da avere un cane che gira tra scrivanie e computer. Secondo la master coach Marina Osnaghi sono molti:
- I cani stimolano legami profondi e sinceri
- Accarezzare un animale è un gesto anti stress molto potente
- Guardare o accarezzare un cane permette di distrarsi un momento ed evitare l’ansia
- Un cane in ufficio ci fa riprendere il contatto con l’esterno
- I dipendenti non si sentono in colpa per averli lasciati a casa
- I dipendenti sono più invogliati ad andare al lavoro
- Favoriscono il dialogo tra dipendenti
- Le persone sono inclini a conoscersi di più, perché parlano di più
- L’umore delle persone migliora
- La produttività migliora, perché i dipendenti felici sono dipendenti che lavorano meglio
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