Petsblog Animali domestici Che cos’è e a cosa serva la terza palpebra?

Che cos’è e a cosa serva la terza palpebra?

Chiamata anche membrana nittitante, che cos'è la terza palpebra? E a cosa serve?

Che cos’è e a cosa serva la terza palpebra?

A volte capitano proprietari allarmati per quella strana patina che ricopre l’occhio del loro cane o gatto: si tratta della terza palpebra, anche nota come membrana nittitante, struttura normale dell’occhio dei nostri pet che in alcuni casi può fuoriuscire e indicare diverse patologie in corso. Di per sé non è lei ad essere il problema, è una struttura fisiologica, è la sua continua procidenza a non essere normale. Si parla infatti di procidenza della terza palpebra quando questa diventa visibile a livello del canto mediale dell’occhio. Il livello di procidenza può essere diverso: a volte se ne vede solo qualche millimetro, a volte sembra ricoprire tutto l’occhio.

Che cos’è la terza palpebra? Quali sono le sue funzioni?

Si tratta di una vera e propria terza palpebra, biancastra o trasparente e che si trova solo in alcune specie animali. Nell’uomo non c’è, o meglio, c’è solo un piccolissimo residuo vestigiale. In alcuni animali è trasparente e serve a proteggere l’occhio idratandolo, permettendo comunque all’animale di vedere. Nei nostri cani e gatti la terza palpebra è biancastra e spunta fuori dal canto interno dell’occhio.

Nel caso dei cani e gatti, la membrana nittitante fuoriesce lateralmente in senso orizzontale per ricoprire l’occhio. Non sempre la sua presenza è patologica: spesso quando dormono, in cani e gatti si vede fuoriuscire la terza palpebra in maniera più o meno evidente. In questo caso è assolutamente normale.

Tuttavia spesso la procidenza continua della terza palpebra indica un problema nel cane e gatto. Quello più comune è un problema intestinale, anche in assenza di diarrea. Parassitosi, enteriti possono provocarne la procidenza. La cosa curiosa è che quando si capisce la causa, anche una volta curata, possono volerci settimane prima che la membrana nittitante rientri, diventando meno evidente.

Però ci sono anche altre cause di terza palpebra sollevata, ulcere oculari, sindrome di Horner, disautonomia felina, malattie virali (solitamente FIV, FeLV o FIP), grave stato di malessere generale, cachessia possono provocare la procidenza continua della terza palpebra.

Cosa fare in caso di procidenza della terza palpebra in cane e gatto?

Se la notate mentre i pet dormono, è normale. Se la notate in altri casi, allora conviene far visitare il gatto dal veterinario. In assenza di sintomi evidenti, la prima cosa da fare è escludere tutte le cause intestinali, quindi esame delle feci per iniziare e se servono esami del sangue e ecografia addominale. Se ci sono anche altri sintomi allora si possono abbinare altri esami, come esami per escludere determinate forme virali e anche visita oculistica e neurologica se serve.

Non esiste terapia per la procidenza della terza palpebra nel senso che per farla rientrare, bisogna trovare la causa di base e curare quella.

Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | iStock

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