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Cosa fare se i cani si sono accoppiati fra consanguinei?

Capita spesso: cane femmina che si accoppia col figlio, cane maschio che si accoppia con una figlia, fratelli che si accoppiano fra di loro. Cosa fare in questi casi?

Cosa fare se i cani si sono accoppiati fra consanguinei?

Cosa fare nel caso di accoppiamento fra consanguinei nei cani? Ricordiamo che una volta raggiunta la maturità sessuale, i cani non si riconoscono più a livello parentale: una volta che la femmina va in calore, i maschi (e anche la femmina) non ci pensano due volte ad accoppiarsi, indipendentemente dal fatto di avere un rapporto di parentela di tipo padre/figlia, madre/figlio, fratello/sorella e via dicendo. Questo perché per i cani l’accoppiamento è una questione ormonale: partono gli ormoni del calore ed ecco che si accoppiano, senza stare a pensare a questioni di salute o di etica.

Problemi di salute nel caso di accoppiamento fra consanguinei

Il fatto è che gli accoppiamenti fra consanguinei sono una pratica assolutamente da scoraggiare nei cani. Molti allevatori vecchio stampo o poco attenti continuano ad accoppiare consanguinei fra di loro per fissare determinate caratteristiche di razza. Il guaio è che oltre a fissare caratteristiche come il colore del mantello o affini, si finisce col fissare anche tare genetiche.

Il che vuol dire trasmettere alla prole patologie congenite ed ereditarie, a volte incompatibili con la vita, a volta causa di malformazioni gravi.

Cosa fare?

Semplice, si fa la stessa cosa che si fa con gli accoppiamenti indesiderati fra cani. Si va dal veterinario e si valuta con lui se procedere con l’apposito protocollo con i farmaci per l’aborto nei cani (va fatto precocemente, non a termine gravidanza) o se procedere direttamente con la sterilizzazione. Nel primo caso seguite scrupolosamente le indicazioni del veterinario anche per quanto riguarda il controllo ecografico post farmaci, per essere sicuri che sia andato tutto a buon fine.

Il consiglio è quello di sterilizzare almeno la femmina: anche utilizzando il protocollo medico è probabile che al prossimo calore la situazione vi sfugga nuovamente di mano e che siate sempre punto e a capo. Riuscire a tenere separati un maschio e una femmina a casa è un’impresa difficilissima e ricordatevi che sono cani, non persone: non stanno a pensare “Ah, no, quella femmina in calore è mia madre, allora con lei non posso accoppiarmi”, no, loro si accoppiano e basta se ne hanno l’occasione.

Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | Pixabay

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