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Gatto che non mangia nella ciotola: cause e cosa fare

Avete un gatto che non mangia nella ciotola ma tira fuori il cibo e poi lo mangia dal pavimento? Ecco perché lo fa e cosa fare.

Gatto che non mangia nella ciotola: cause e cosa fare

Gatto che non mangia nella ciotola? La maggior parte dei gatti è felice di mangiare nella ciotola. Anzi, la maggior parte dei gatti non fa caso alla ciotola, basta che ci sia il loro cibo preferito e poco importa in che contenitore sia posizionato. Tuttavia ci sono alcuni gatti che non mangiano dalla ciotola: o la rovesciano spargendo a terra tutto il cibo o letteralmente pescano con le zampe il cibo e lo portano alla bocca o lo posizionano per terra, mangiandolo poi da qui. Ma perché un gatto non vuole mangiare dalla ciotola? E cosa fare in questi casi?

Perché il gatto butta il cibo a terra per mangiarlo?

Ci sono diversi motivi per cui un gatto potrebbe decidere di non mangiare dalla ciotola. Il primo potrebbe essere un dolore localizzato alla bocca: magari nelle fasi iniziali il gatto manifesta così il suo disagio per un inizio di stomatite.

Tralasciano problemi di ordine fisico, potrebbe trattarsi di un retaggio comportamentale. I gatti selvatici devono cacciare il cibo per poter mangiare: dopo aver rincorso o fatto l’agguato alla preda, il gatto la immobilizza con le zampe. Il fatto di tirare fuori i croccantini potrebbe essere un ricordo di questo rituale di caccia.

Sempre collegato al comportamento atavico del gatto c’è il fatto che il gatto voglia tirare fuori il cibo per portarlo in un posto nascosto e mangiarlo al sicuro da altri predatori. Possibile che questo accada nel caso il gatto conviva in ambienti troppo stretti insieme ad altri gatti o animali o nel caso di gatti stressati e ansiosi per altre patologie comportamentali. Inoltre assicuratevi che ogni gatto abbia la sua ciotola, per non scatenare rivalità.

Cosa fare se il gatto non mangia dalla ciotola?

La prima cosa da fare se il gatto non mangia dalla ciotola è farlo visitare dal veterinario per capire se questo comportamento anomalo possa avere una motivazione fisica o meno. Magari il gatto ha un inizio di stomatite o di granuloma eosinofilico e manifesta il suo disagio in questo modo.

Se a livello di salute il gatto è a posto, allora potete provare a cambiare ciotola. Se il problema è che al gatto non piace il materiale o l’odore di quella ciotola, cambiandola potreste migliorare la situazione. Un altro fattore da modificare è il detersivo usato per pulire la ciotola: magari noi non lo sentiamo, ma ha un odore residuo che al gatto dà fastidio.

Proviamo anche a modificare la collocazione della ciotola. Ai gatti piace mangiare tranquilli, con la schiena al riparo da potenziali aggressioni, per cui scostate la ciotola dal muro o dal mobile in modo che il gatto possa mangiare dando le spalle ad essi. Oppure posizionatela in un posto più tranquillo e meno di passaggio, dove il gatto non venga disturbato quando mangia.

E se ancora così non ci riuscite, mettete un tappetino sotto alla ciotola in modo che sia più facile pulire la zona dopo che il gatto avrà rovesciato il cibo.

Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | Pixabay

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