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Munchkin: carattere, aspetto e prezzo del gatto bassotto

Conoscete il Munchkin? E' definito anche il gatto bassotto. Ma qual è il suo aspetto e il suo carattere? E quanto costa un gattino?

Munchkin: carattere, aspetto e prezzo del gatto bassotto

Non solo nei cani, ma ogni tanto saltano fuori anche nuove razze di gatti. Alcune poi col tempo diventano razze ufficiali, altre ci mettono di più. Alcune, poi, rimangono per sempre nel limbo delle razze ibride. Oggi parliamo del gatto Munchkin, soprannominato anche il gatto bassotto per via delle sue corte zampette. Sono gatti nati negli Stati Uniti, casualmente. Se già nel 1944 viene citato un gatto similare, è solo recentemente che appassionati si sono messi a selezionare e allevare questa razza. Da lì è nato lo standard di razza del gatto Munchkin. Ma andiamo a vedere carattere, aspetto e prezzo di questo gatto.

Gatto del Bengala, carattere e prezzo

Gatto Munchikin: aspetto e mantello

Quello che colpisce del gatto Munchkin sono le sue zampe, molto corte. In particolar modo le zampe anteriori sono più corte di quelle posteriori. E’ un carattere genetico saltato fuori naturalmente, ma selezionando e incrociando fra di loro soggetti del genere, ecco che si è riusciti a fissare tale carattere genetico e creare una razza nuova.

Si tratta di gatti di taglia media, con testa tendenzialmente triangolare, cranio tondo e muso sottile, ma mai appuntito. Le orecchie sono di grandezza normale, dritte e gli occhi sono grandi. Il mantello può essere:

  • pelo semi-lungo
  • pelo corto

Lo standard di razza prevede tutti i colori e i disegni del mantello, basta che il pelo sia setoso.

Gatto Munchkin: carattere

Il gatto Munchkin viene descritto come un gatto allegro, vivace e socievole. E’ un gatto che ama stare in compagnia di umani, cani e altri gatti. Nonostante le zampe corte, è un gatto agile e che ama giocare.

Gatto Munchkin: prezzi e allevamenti?

Il gatto Munchkin è un gatto praticamente sconosciuto qui da noi in Italia, non ci sono allevamenti. Bisogna importarlo o dagli Stati Uniti o dalla Francia. Inoltre anche il prezzo non è proprio economico: un esemplare può tranquillamente costare dai 1.000 euro in su. Questo per il solo costo di acquisto, poi bisogna considerare anche il cambio e il costo di tutte le pratiche necessarie per importare il gatto in Italia.

Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | Flickr – vhanes

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