Petsblog Animali selvatici Nel Qinling animali ospitati in una grande riserva naturale

Nel Qinling animali ospitati in una grande riserva naturale

Nel Qinling animali che vivono liberi nel loro habitat naturale, protetti e aiutati: ecco la grande riserva naturale.

Nel Qinling animali ospitati in una grande riserva naturale

Nel Qinling animali che vivono felici e protetti grazie a un parco che è una riserva naturale dove possono contare sul loro habitat e non vivere in pericolo a causa dell’uomo. Il Qinling Wildlife Park si trova nella parte centrale delle Qinling Mountains ed è considerato il primo parco di questo tipo nella regione nord-occidentale della Cina.

Si estende per circa 330 acri a sud della città di Xi’an, nella provincia dello Shaanxi, ed è una riserva naturale dove vengono ospitate più di 300 specie animali tra mammiferi, uccelli, anfibi e rettili. In totale sono ospitati all’interno circa 10mila animali.

Il parco è ovviamente visitabile ed è suddiviso in quattro zone. La zona visitabile a piedi si trova in un’area dove si possono ammirare scimmie dorate, pappagalli colorati, fenicotteri, ippopotami, canguri, leoni marini, foche, elefanti asiatici. Questa è la zona che si può attraversare a piedi.

Poi ci sono due aree dove si trovano rispettivamente i grandi erbivori e i grandi carnivori del mondo. Nella parte dei grandi erbivori troviamo giraffe, zebre, gnu, cammelli, yak, mentre nell’area dei carnivori tigri, puma, leopardi, leoni. Qui si entra solo su automobili che circolano appositamente in tutta sicurezza per permettere a tutti i visitatori di vivere un’esperienza unica, al sicuro dietro un vetro. Infine l’area dedicata agli uccelli.

L’ambiente è libero per gli animali che possono così vivere nel loro habitat naturale.

I panda giganti nelle montagne Qinling

E nelle montagne Qinling la Cina ha dedicato un nuovo parco anche ai panda giganti, un’area naturale di più di 27mila chilometri quadrati dove vivono 345 esemplari, il 18,5% dell’intera popolazione presente in Cina. In futuro è previsto di estendere l’area per ospitare, oltre ai panda giganti, anche altri animali come le scimmie e comunque esemplari a rischio.

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