Orecchie calde nei gatti? Beh, un minimo è normale in quanto loro viaggiano a una temperatura corporea più alta rispetto a noi (per i gatti è normale una temperatura corporea dai 38 ai 39 gradi). Se però percepiamo un calore eccessivo toccando le orecchie dei gatti, ecco che potrebbe esserci qualche problema in corso
Salute gatti
Quali sono i versi del gatto in calore? Un miagolio ripetuto e lamentoso, emesso sia dal maschio intero (che è sempre pronto ad accoppiarsi), sia dalla femmina non sterilizzata (che essendo a ovulazione indotta rimarrà in calore fino a quando non si accoppia). Come evitarlo? Basta sterilizzare i gatti
Gatto con zampa gonfia a causa della puntura di un insetto? Certo, è doloroso, il gatto probabilmente zoppica, ma non è un'emergenza. Soprattutto d'estate è possibile che i gatti vengano punti da qualche insetto. Ecco quali sono i sintomi e cosa si può fare per alleviare il fastidio
Il gatto è un animale che tollera bene il caldo, ma questo non significa che non soffra nelle giornate afose. Ma per farlo stare a suo agio persino durante i mesi più torridi della stagione estiva, ci sono alcune condizioni da attuare. Una su tutte, rinfrescarlo con noi grazie ai condizionatori, ma anche tenere sempre acqua fresca nella ciotola o rinnovare spesso quella della fontanella.
Molti padroncini si chiedono se sia possibile sterilizzare un gatto adulto: ci sono dei rischi maggiori che bisogna considerare, o si tratta di una procedura sicura? In linea di massima, di solito la sterilizzazione del gatto avviene fra i 6 e i 7 mesi di vita, ma è possibile eseguire l’intervento anche in età più adulta.
Esistono dei rimedi naturali per il tartaro del gatto? Sì e no: ci sono polveri, enzimi e integratori che si possono o aggiungere nel cibo o passare sui denti del micio per ridurne la formazione. Ma in realtà la cosa migliore da fare sarebbe spazzolare i denti del gatto in modo da eliminare più placca possibile prima che si trasformi in tartaro
Cosa fare se il gatto starnutisce? Tutto dipende da quanti starnuti fa, se starnutisce una volta ogni tanto o tutti i giorni e se sono presenti o meno altri sintomi come scolo nasale, scolo oculare o anoressia. Uno starnuto ogni tanto è normale, è un meccanismo di difesa dell'organismo per tenere pulite le prime vie aeree. Ma troppi starnuti possono indicare una rinite o anche problemi al cavo orale
Se il gatto non mangia, non aspettare troppo. Se anche cambiando cibo continua a rifiutarsi di mangiare, specie se oltre all'anoressia sono presenti anche altri sintomi, portalo dal tuo veterinario senza aspettare troppo. Questo perché più il gatto sta senza mangiare, più rischia di sviluppare forme di lipidosi epatica con ittero
Il mio gatto si lecca e si gratta in continuazione: quali potrebbero essere le cause? Questo comportamento, noto con il nome di grooming, è considerato normale entro certi limiti. Talvolta, però, i gatti possono arrivare a leccarsi troppo per diversi motivi. All’origine del problema potrebbero esservi cause psicologiche o malattie fisiche. Per capire cosa fare se il gatto si lecca troppo, quindi, è prima di tutto necessario individuare le cause del problema.
I gatti sono animali normalmente molto puliti: grazie al grooming e alla loro lingua ruvida, riescono a rimuovere sporco e detriti da gran parte del loro manto. Vi sono però delle zone per loro più difficili da raggiungere, come ad esempio le orecchie, che potrebbero quindi risultare più sporche rispetto al normale. Per rimuovere sebo e cerume più superficiale, si può procedere con un panno leggermente inumidito. L'opinione del veterinario rimane però fondamentale.
I gatti che vivono in ambiente esterno sono in grado di limare le unghie in modo naturale su diverse superfici, come il tronco di un albero. Ma nel caso di un gatto domestico, se non ha la possibilità di trovare piante e superfici adatte su cui spuntare gli artigli, è indispensabile inserire in casa uno o più tiragraffi. In caso contrario, si può usare uno speciale tagliaunghie.
Hai un gatto in calore e non sai cosa fare? C'è un'unica soluzione per farlo…




















