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Pasqua: non regalate conigli

Ecco perché sarebbe una buona regola non regalare conigli a Pasqua.

Pasqua: non regalate conigli

Pasqua si avvicina e con essa anche la malsana idea di molte persone di regalare conigli ai figli, nipoti e fidanzate. Pessima, pessima scelta: esattamente come con i cuccioli di cane e con i gattini a Natale, non si regala un coniglietto a Pasqua perché è un’idea carina. In generale non è mai un’idea geniale regalare un animale: bisogna sempre vedere se il ricevente è adeguatamente preparato a provvedere ad esso. Se non si valutano attentamente tutti i fattori che stanno dietro ad un regalo del genere, il rischio è quello di avere, nelle settimane successive a Pasqua, orde di neo-proprietari che non sanno che farsene di quel coniglietto tanto carino finché erano a casa in vacanza, ma che adesso non sanno dove mettere o non hanno voglia/tempo di accudirlo.

Tali orde di solito si presentano con un sorriso angelico presso ambulatori veterinari o associazioni che si occupano di conigli e, seraficamente, come se stessero facendo un reso su Amazon, ti dicono che quel coniglio non lo vogliono più e che tu devi aiutarli a togliersi quello che per loro è diventato un impiccio. Anzi, pretendono e se ne vanno scocciati quando gli dici che al massimo puoi aiutarli a trovare una collocazione migliore, ma che non devono aspettarsi miracoli nel giro di due ore (che è quello che poi vogliono). Sotto le feste natalizie, sostituite la festività con il Natale e l’animale regalato con cuccioli e gattini: è sempre la stessa storia.

Pasqua: pensateci bene prima di regalare/prendere un coniglio

Spesso genitori o nonni decidono di regalare un coniglio per Pasqua ai figli/nipotini, convinti (erroneamente) che sia un animale più facile da gestire rispetto al cane e al gatto. Sbagliatissimo: il coniglio è più complesso da gestire, richiede più attenzioni e, soprattutto, non è un animale adatto a un bambino. Questo perché hanno ossa molto fragili, per cui messi nelle mani di bambini inesperti possono provocarsi gravi lesioni. Inoltre hanno un carattere particolare: devi sapere quello che stai facendo quando decidi di condividere la tua vita con un coniglio.

Prima di regalare un coniglio per Pasqua, provate a farvi queste domande: in base alla risposta, capirete subito se sia una buona idea o meno regalare un coniglio.

  1. Un coniglio può vivere 10-12 anni: si è pronti a condividere la propria vita con un animale per così tanto tempo, accettando tutte le conseguenze, la gestione e le spese del caso?
  2. Un coniglio non è un oggetto: il coniglio è un essere vivente, non si può decidere di prenderlo e di restituirlo quando le cose si fanno difficili o quando decidiamo che preferiamo fare altro al posto di accudire lui. Siamo consapevoli di questo?
  3. Lo sapete che un coniglio non deve stare rinchiuso in gabbia a vita, ma che va creata una casa a misura di coniglio?
  4. Quando andrete in vacanza, a chi affiderete il coniglio?
  5. Avete spazio abbastanza in casa per gestire un coniglio?
  6. Ci sono altri animali in casa che potrebbero nuocere al coniglio? Ricordatevi che il coniglio è la preda naturale del cane, per cui una convivenza è altamente sconsigliata
  7. In casa ci sono persone allergiche alle graminacee? Il coniglio deve nutrirsi di fieno a vita, quindi se in casa c’è un allergico o asmatico, il coniglio non è un animale da prendere in considerazione
  8. Il coniglio va curato come qualsiasi altro animale, ha vaccinazioni da fare, potrebbero essere necessari antiparassitari e medicine, nel corso della sua vita si ammalerà e avrà bisogno di cure veterinarie. Siete disposti a spendere parte del vostro budget per la cura del coniglio? Avete considerato che oltre alle spese mediche di base (vaccini, visite di controllo, antiparassitari) potrebbero esserci spese straordinarie per malattie non previste?
  9. Sarò brutale, ma avete i mezzi economici per sostenere spese di mantenimento e spese mediche per un coniglio? Non è che quando starà male potrete pretendere che siano altri (leggi: veterinari, associazioni, volontari) ad affrontare le spese mediche al vostro posto
  10. Lo sapete che dovrete sterilizzare il coniglio, sia esso maschio che femmina, appoggiandovi possibilmente a un veterinario che si occupi anche di esotici?
  11. Nel caso in casa ci siano dei bambini, mostrano rispetto e delicatezza nei confronti degli animali? Sanno che il coniglio non ama essere sollevato da terra e che ha le ossa più fragili?

Foto | iStock

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