Petsblog Novità San Benedetto Po, per la morte di Birillo l’Associazione Gaia si costituisce parte civile

San Benedetto Po, per la morte di Birillo l’Associazione Gaia si costituisce parte civile

Birillo è un meticcio morto a San Benedetto Po. Per la sua morte l'Associazione Gaia si costituisce parte civile.

San Benedetto Po, per la morte di Birillo l’Associazione Gaia si costituisce parte civile

Il 30 giugno scorso la città di San Benedetto Po venne scossa da una terribile notizia. Birillo, un cane meticcio di tre anni di taglia medio piccola che abitava nel paese in provincia di Mantova insieme alla sua famiglia, veniva ucciso. A compiere questo atto crudele il vicino di casa, che lo avrebbe ucciso perché il cane gli aveva dato fastidio: l’uomo ha raccontato che il cagnolino avrebbe tentato di accoppiarsi con la sua cagnolina.

L’uomo avrebbe sparato al cane con la carabina. Birillo si è trascinato fino a casa, non riusciva nemmeno a reggersi sulle zampe: sull’addome una ferita, poi la scoperta di un foro sul fianco sinistro e la presenza di un corpo estraneo con emorragia. Il veterinario ha fatto di tutto per salvarlo, ma Birillo è morto durante l’intervento.

Edgar Meyer, presidente dell’Associazione Gaia Animali & Ambiente Onlus, ha annunciato che il suo gruppo si costituirà parte civile per la morte del povero Birillo:

Quanto accaduto è un gesto di crudeltà che non deve restare impunito: oltre all’inaccettabile gesto si aggiungono futili motivi che rendono il fatto ancora più intollerabile. L’Associazione Gaia presenterà denuncia per il fatto accaduto e si dichiara sin d’ora disponibile a sostenere e a dare completo appoggio alla famiglia di Birillo e alle altre associazioni che sin da subito si sono adoperate per il piccolo meticcio.

I legali dell’associazione, gli avvocati Erika Delbianco e Francesca Bettocchi, sono stti incaricati di depositare la querela nei confronti dell’uomo che ha confessato di aver ucciso civile. L’associazione Gaia Animali & Ambiente ha dichiarato di essere pronta a costituirsi parte civile nel procedimento penale, ringraziando anche le forze dell’ordine che fin da subito hanno lavorato duramente per poter individuare chi si era macchiato di un reato così crudele.

Foto iStock

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