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Nistagmo: che cos’è, cause e tipi

Quando si parla di nistagmo, cosa si intende? Che cos'è? E quanti tipi ce ne sono? Ecco cosa succede nei cani e gatti.

Nistagmo: che cos’è, cause e tipi

Con il termine di nistagmo si intendono dei movimenti oscillatori, ritmici, rapidi e involontari dei bulbi oculari (solitamente un movimento lento viene seguito da un movimento veloce). Può avere differenti caratteristiche, ma provoca, in generale, problemi di vista. Inoltre spesso, ma non sempre, è collegato a problemi di equilibrio. Solitamente il nistagmo è orizzontale, con movimenti che vanno da un lato all’altro, ma può anche essere verticale, con movimenti dall’alto in basso e circolare, con movimenti rotatori. Tantissime le cause che provocano nistagmo in cani e gatti. Trovare nistagmo non vuol dire aver trovato la malattia di cui soffre il paziente, ma semplicemente aver evidenziato un sintomo che va indagato perché dipende da un’altra malattia.

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Nistagmo: quanti tipi esistono?

Il nistagmo può essere:

  • fisiologico
  • congenito: presente dalla nascita e che si rende manifesto durante le prime settimane/mesi di vita
  • acquisito: secondario a malattie idiopatiche, neurologiche, vestibolari, visive, parassitarie, traumatiche, infiammatorie (anche vestibolite), tumori… In generale, un qualsiasi problema alle vie oculomotorie del paziente può provocarlo

Il nistagmo viene anche classificato in base ai movimenti del bulbo oculare:

  • orizzontale: movimenti latero-laterali del bulbo oculari
  • verticale: movimento in su e giù
  • circolare: movimenti rotatori
  • errativo: movimenti irregolari

Sintomi

Solitamente, oltre al nistagmo possono essere presenti anche sintomi legati a disturbi vestibolari o visivi:

  • fotosensibilizzazione
  • vertigini
  • mancanza di equilibrio
  • testa ruotata
  • difficoltà a rimanere in stazione
  • difficoltà a vedere al buio
  • diminuzione della vista

A questi sintomi, poi, vanno aggiunti anche i sintomi sistemici relativi alla malattia principale che sta causando il movimenti oscillatori del bulbo oculare.

Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | Pixabay

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