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I gatti non fanno i dispetti, ecco il perché

I gatti non fanno i dispetti: lo so, molti proprietari credono in questa leggenda metropolitana, ma quando il gatto non urina e non defeca nella sua lettiera, c’è un motivo ben preciso.

I gatti non fanno i dispetti, ecco il perché

Probabilmente questo articolo non mi renderà molto popolare fra i proprietari di gatti: molti di loro sono convinti che quando il gatto urina o defeca fuori dalla lettiera lo stia facendo per fare un dispetto, ma in realtà questo è un concetto del tutto umano, ancora una volta stiamo umanizzando troppo un comportamento felino. Come al solito, al posto di sforzarci di capire il comportamento del gatto dal suo punto di vista, abbiamo preso la strada più facile e abbiamo deciso di attribuire atteggiamenti e motivazioni umane al micio.

Sfatiamo subito questa leggenda metropolitana: i gatti NON fanno i dispetti. Se andate a leggere sul dizionario, il dispetto è un’offesa gratuita fatta ad altre persone con il chiaro intento di dispiacergli. Ma nulla di tutto ciò esiste nella mente del gatto, è tutto un nostro costrutto mentale.

Tipo di eliminazioni inappropriate nel gatto

Nel gatto si riconoscono diversi tipi di eliminazione inappropriata:

Marcatura verticale

Tipica dei gatti non sterilizzati, che firmano così il loro territorio. Il gatto sceglie il posto, solleva la coda, ondeggia, la coda vibra tutto e spruzza poca urina sulla superficie verticale. Poi annusa ciò che ha fatto. In caso di gatti non sterilizzati è normale: il gatto lascia il suo odore tutto intorno. Per questo motivo i veterinari consigliano di sterilizzare il gatto già a sei mesi, prima che cominci a spruzzare in giro, altrimenti dopo manterrà questa abitudine. E’ inutile lamentarsi di avere un gatto che fa pipì in giro e non averlo sterilizzato per tempo: bisognava pensarci prima, lui sta facendo semplicemente il gatto. Occhio che anche le femmine hanno questa marcatura sessuale, soprattutto vicino alle porte e alle finestre. Tuttavia attenzione che un gatto può manifestare questo tipo di marcatura anche in caso di ansia, depressione o sovraffollamento.

Marcatura orizzontale

Il gatto deve fare pipì, senza alcun intento di marcare il territorio. Non ha nessun comportamento descritto prima, il gatto si atteggia esattamente come farebbe sulla lettiera, si accuccia, solleva la coda, fa la pipì e se ne va, magari dopo aver cercato di coprire l’urina. Di solito vittime di questa marcatura sono i tappeti, i divani e i letti. Ma anche qui il gatto non sta facendo un dispetto, sta semplicemente cercando di comunicare con noi manifestando un suo disagio che potrebbe essere causato da:

  • sovrappopolazione
  • lettiere non pulite (mi è capitato di vedere proprietari che si lamentavano del loro gatto che sporcava ovunque anche se loro pulivano regolarmente la lettiera: una volta a settimana toglievano le feci e ogni tanto cambiavano tutta la lettiera, anche una volta al mese, perché tanto era quella agglomerante. Ora, mi domando e dico: voi ci andreste in un bagno che viene pulito una volta al mese e dove si accumulano feci e urina di una settimana?)
  • numero insufficiente di lettiere
  • lettiera sita in un posto rumoroso
  • alterazioni dell’ambiente del gatto (traslochi, un mobile aggiunto, l’ingresso di un nuovo membro nella famiglia, anche animale)
  • cistite o presenza di altre malattie

Cosa fare

Ecco cosa fare in caso di eliminazione inappropriata:

  • portare il gatto dal veterinario per una visita, in modo da escludere patologie sottostanti. Magari portate anche un campione di urina e di feci
  • aumentare il numero di lettiere (almeno una per gatto)
  • pulire quotidianamente la lettiera del gatto
  • controllare che non sia posizionata in una zona rumorosa
  • dedicare del tempo durante la giornata al micio e giocare con lui
  • arricchire la casa con giochini di vario tipo e genere, mettendo anche più ciotole di cibo sparse per casa, in modo da simulare un terreno di caccia
  • pulire la lettiera e le superfici senza usare ammoniaca o candeggina
  • coprire divani e letto con incerate di plastica, al gatto non piace urinare sulla plastica
  • eliminare i deodoranti ambientali che infastidiscono il gatto

Cosa non fare

Ed ecco cosa non fare:

  • non sgridare il gatto, aumentate solo la sua ansia
  • non usare candeggina o ammoniaca per pulire
  • non usare prodotti profumati per mascherare l’odore di urina, il naso del gatto funziona meglio del nostro
  • non chiudere le porte della stanza dove va ad urinare, aumentate la sua ansia
  • non chiudere il gatto in bagno, la reclusione non ha mai insegnato niente a gatti e cani

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria.

Foto | Flickr

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