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Cosa fare se il cane si gratta in continuazione

Un cane che si gratta in continuazione non è un comportamento normale, in quanto potrebbe essere un segnale di un disturbo fisico e psicologico. Le allergie alimentari e quelle stagionali, le infezioni batteriche o fungine della pelle e la rogna potrebbero essere causa di questo grattamento senza sosta. Ma anche lo stress e l'ipotiroidismo possono causare questo atteggiamento.

Cosa fare se il cane si gratta in continuazione

Fonte immagine: Pixabay

Se il cane si gratta in continuazione no, si tratta di un comportamento non naturale, il che significa che noi parenti umani dobbiamo indagare. Di cause che possono favorire questi atteggiamenti ripetuti ce ne sono molte. Si va da problematiche cutanee, quali infezioni batteriche o fungine, a malattie come l’ipotiroidismo, fino allo stress.

Il disagio va quindi trattato nel modo più consono, il che significa che il primo passaggio è una visita dal veterinario per capire le origini di questo disturbo. Di seguito, una volta compreso il problema, il medico del nostro pet ci suggerirà la terapia più adeguata. Da pomate antistaminiche a farmaci per altre patologie.

È anche possibile che la causa del grattamento compulsivo sia di tipo alimentare, un dettaglio non indifferente che può dare sollievo immediato solo cambiando dieta. Ma anche in questo caso è importante fare delle indagini. L’unico modo per capire a cosa sia allergico Fido e come bilanciare al meglio il suo menù quotidiano.

La risposta alla domanda “cosa fare se il cane si gratta in continuazione” è quindi farlo vedere dal veterinario e stabilire con un professionista come risolvere il problema. Il fai da te non è utile per la nostra salute, ma neppure per quella dei nostri amici di zampa.

Cane si gratta
Fonte: Pixabay

Il mio cane si gratta: come prevenire il problema

Se il cane si gratta c’è un problema già in atto e, come accennato, il modo più sicuro e veloce per arrivare ad un risultato positivo è farlo visitare. Ma questo non significa che non si possa agire in via preventiva. Per la serie, prevenire è meglio che curare.

Si è parlato di dieta, giusto? Un ottimo modo per mantenere le allergie alimentari distanti dalla pancia e dalla cute del cane è di trovare gli alimenti giusti da cucciolo, pur sapendo che le esigenze possono cambiare col tempo. Un nutrizionista ci può aiutare in questo, suggerendoci le scelte migliori sia che si tratti di pasti cucinati in casa, sia che si opti per cibi di tipo commerciale, ossia crocchette o scatolette di umido.

Un altro modo per scongiurare molti grattamenti del cane è di tenerlo sotto controllo per quanto riguarda zecche, pulci e parassiti. Il veterinario potrà suggerirci spot-on e collari anti infestazioni che possano mantenere la cute di Fido in salute. Ma anche eventuali saponi detergenti per migliorare l’igiene senza irritare la pelle.

Ma ancora, la pulizia in casa non va sottovalutata e materassi e cucce del cane non vanno trascurati per evitare depositi di polvere e sostanze allergizzanti. Il detersivo che adoperiamo per il lavaggio delle copertine deve essere quello per bambini o un tradizionale sapone di Marsiglia, che in genere non provocano irritazioni e prurito.

Il cane si gratta in continuazione: le cause

Di cause scatenanti per un cane che si gratta di frequente ce ne sono tante, come abbiamo potuto constatare nei precedenti paragrafi. Ma si possono ridurre in una lista ridotta, giusto per avere il problema sotto controllo. E, lo ripetiamo, la visita dal veterinario è il solo modo per togliersi ogni dubbi e avere soluzioni efficaci e risolutive.

  • La dieta – Ci sono cani più sensibili di altri a livello alimentare, ma se pensiamo che vomito e diarrea siano gli unici segnali che il cibo non è adatto al cane, siamo lontani dal vero. Le allergie alimentari si manifestano spesso con prurito e irritazione, ma anche carenze nutrizionali possono portare al medesimo disturbo.
  • Le parassitosi – Le pulci e le zecche sono un problema che rende il nostro amico di zampa nervoso, ma il perché non è difficile da capire, giusto? A chi piacerebbe avere prurito e fastidio addosso?
  • La rogna – E dopo pulci e zecche, si parla di acari, i minuscoli esserini che possono causare la rogna nel cane ed in altri animali, ma anche predisporre la cute ad ulteriori infiammazioni. Le lesioni possono manifestarsi ovunque, ma ascelle, inguine e orecchie sono le aree da tenere sotto controllo.
  • Le allergie stagionali – Se a noi esseri umani le allergie di stagione ci fanno lacrimare gli occhi e starnutire, ai nostri amici di zampa si possono presentare con dermatiti pruriginose e fastidiose. Se Fido è sensibile, è nostro impegno pulirlo dopo ogni passeggiata, in modo da eliminare pollini e tracce di fiori o foglie dal manto.
  • Le malattie endocrine – La malattia di Cushing e l’ipotiroidismo sono una causa di grattamento nel cane e si possono diagnosticare mediante esame del sangue.
  • Le infezioni micotiche e batteriche – In ultimo, anche infezioni batteriche e fungine possono essere alla base di un cane dal grattamento facile e inarrestabile. Ma una volta stabilita la terapia col veterinario, il problema si risolve in modo veloce.

E se Fido è sano come un pesce a livello fisico, è possibile che si gratti per questioni psicologiche. Il disagio fa attuare infatti comportamenti fuori dal normale. In questo caso un veterinario comportamentalista potrà svelare l’arcano che c’è dietro questo atteggiamento e aiutarci a risolvere il disturbo.

 

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