Petsblog Novità L’inquinamento da mozziconi di sigarette uccide anche gli animali

L’inquinamento da mozziconi di sigarette uccide anche gli animali

La nuova campagna Marevivo ci spiega quali sono i rischi dell'inquinamento da mozziconi di sigarette per gli animali

L’inquinamento da mozziconi di sigarette uccide anche gli animali

Piccoli gesti, grandi crimini: è questo il nome della campagna Marevivo, che quest’anno desidera rivolgersi a tutti coloro che compiono un gesto apparentemente innocuo, ma che in realtà causa ogni giorno grandi danni all’ambiente. Stiamo parlando della brutta abitudine di gettare i mozziconi di sigaretta per strada, nei parchi, nelle spiagge, nei boschi, nei giardini, o anche dal finestrino della propria auto mentre guidiamo. Sembra un gesto banale, non è vero? Eppure sapevate che proprio quei mozziconi di sigaretta rappresentano un enorme pericolo e una delle più grandi cause di inquinamento ambientale?

Dal momento che non sono biodegradabili, i filtri si trasformano infatti in micro pezzettini che rimangono in mare per sempre, inquinandolo. A pagarne le spese non sono solo gli animali, ormai sempre più vittime dei nostri comportamenti scorretti, ma anche noi esseri umani.

Un mare inquinato non fa bene a nessuno. Un mondo inquinato e malato, sarà un mondo invivibile sia per noi che per le altre creature che lo popolano.

I rischi dell’inquinamento da mozziconi di sigarette

Marevivo punta l’attenzione proprio sui rischi dell’inquinamento da mozziconi di sigarette, e lo fa lanciando una nuova campagna provocatoria, volta a illustrare i danni causati da quegli apparentemente innocui filtri.

Il filtro di sigaretta è composto da acetato di cellulosa, che impiega in media 10 anni a decomporsi. Si stima che circa il 65% dei fumatori non smaltisca correttamente i mozziconi delle sigarette, così oggi una gran quantità di essi invade fiumi, coste e spiagge, finendo in mare. Scambiati per cibo, vengono inghiottiti da uccelli, pesci, tartarughe e altri animali marini, che possono arrivare anche a morire a causa di avvelenamento da tossine o soffocamento.

Lo spiegano i creatori della nuova campagna, che a partire dal mese di Giugno, fino ad Agosto 2021, farà tappa a Fermo, Catania e a Bari. Qui i volontari distribuiranno più di 15.000 posacenere tascabili realizzati in plastica riciclata.

Questi piccoli contenitori riutilizzabili possono aiutare a risolvere il problema dell’inquinamento da mozziconi di sigaretta.

Scoprite anche come adottare una spiaggia grazie ai progetti Marevivo!

via | Corriere
Foto di analogicus da Pixabay

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