Petsblog Gatti Trasportino per il gatto: qualche consiglio

Trasportino per il gatto: qualche consiglio

Ecco qualche consiglio su quale trasportino per gatto sia meglio utilizzare quando si porta un gatto dal veterinario.

Trasportino per il gatto: qualche consiglio

Traportino gatto – Se avete preso un gattino e dovete comprare un trasportino, visto e considerato che il suddetto trasportino per la maggior parte del tempo sarà utilizzato per portare il gatto dal veterinario, ecco che vi do qualche consiglio su quali siano i migliori da utilizzare in vista di una visita veterinaria. Questo è utile soprattutto per quei gatti un po’ terribili, difficili da visitare e da far uscire. Ovviamente se siete nell’urgenza anche una scatola di scarpe forata va bene, ma per l’appunto di urgenza si parla: continuare a vedere trasportini improbabili per anni e anni, beh, è decisamente strano e frustrante, specie quando devi togliere un gatto iena da una gabbia per canarini. Provateci e poi vedrete che vi deciderete a cambiare subito trasportino.

Trasportino per il gatto: i più comodi

Dal punto di vista veterinario, immaginate di avere un gatto belva che non si riesce a togliere dal trasportino perché:

  • distrugge le mani di tutti quelli con cui viene a contatto
  • se lo tiri fuori, scappa, si nasconde e non lo riacchiappi più

Ecco, in questo caso se il gatto necessita di fare qualche iniezione (antibiotici, sedativi o che altro), conviene avere una di quelle gabbie in metallo a rete. Questo perché in queste gabbie è possibile infilare una siringa per fare l’iniezione senza rimetterci troppo le mani e senza far fuggire il gatto. In alternativa vanno bene anche quelle di plastica, però devono soddisfare alcuni requisiti:

  • avere delle feritoie abbastanza larghe affinché ci passi la siringa
  • essere apribili smontando la gabbia

Quest’ultimo punto è fondamentale per questo tipo di gabbie. Ci sono gatti che ti distruggono se cerchi di tirarli fuori dalla gabbia, ma se apri la gabbia dall’alto e li visiti da dentro magari si fanno fare qualche manovra in più. Questo però è possibile se la gabbia è smontabile, altrimenti diventa impossibile.

Personalmente non mi piacciono i trasportini in stoffa, quelli che in pratica collassano appena togli il gatto. Questo perché è difficile tirarli fuori e spesso questi trasportini di stoffa collassano e precipitano anche quando il gatto è dentro. Inoltre ritengo che per denti e unghie affilati di un gatto sia uno scherzo aprirsi un varco. Idem dicasi di quelli in vimini, quelli con apertura rotonda. A parte il fatto che con le unghie il gatto se vuole si scava un bel buco e scappa, tirare fuori da lì un gatto inferocito non lo augurerei al mio peggior nemico. O forse sì, dipende dall’umore della giornata.

Altro dettaglio: quando prendete in mano il trasportino col gatto dentro, una mano sempre sotto il fondo e una sopra, non fidatevi dei manici perché spesso con gatti pesanti o per l’usura si rompono, il trasportino cade e si spacca, il gatto esce e fugge e se questo accade per strada rischiate anche che finisca sotto la macchina.

Traportino per il gatto: quelli più strani che ho visto

Questa è una serie di oggetti riadattati a trasportino per gatti che ho visto, alcuni sono decisamente strani e bizzarri

  • Cassetta della frutta
  • Gabbia del canarino (quella in stile Titty per intenderci)
  • Gabbietta del coniglio
  • Lettiera coperta chiusa alla meno peggio
  • Bidone dell’immondizia con quadrato di plastica usato come coperchio
  • Cesto della biancheria
  • Sacchetto di plastica monouso dell’Ipercoop
  • Sacchetto grande di plastica riutilizzabile dell’Ipercoop
  • Tasca del proprietario (ma solo per gattini piccoli)
  • Decolletè delle proprietarie (ma solo per gattini estremamente piccoli)

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | trishhamme

Seguici anche sui canali social