Vita da criceto: virtù e difetti
Cosa fa un criceto durante il giorno?
Cosa farà mai questo piccolo roditore in vostra assenza durante tutto il giorno? Ma semplicissimo: dorme!
Il criceto è un animale notturno, particolarmente adatto quindi per una serena convivenza con coloro che durante il giorno son fuori a lavorare o a svolgere commissioni e attività. Il criceto durante il giorno dorme di un sonno profondo, si sveglia poche volte, magari per bere o per prendere qualche semino dal mix di semi nell’habitat. Non va svegliato! E’ molto raro che svolga altre attività poichè il periodo di sonno/veglia lo dà sveglio quando cala del tutto il sole.
La notte è un turbine di attività: è il momento in cui l’umano può relazionarsi con il criceto, offrendo magari un premietto sotto forma di cibo, o facendo uscire, in caso di criceto dorato, l’animale dal suo habitat in un luogo sicuro. Il criceto di notte mangia, fa riserve, mangia verdura, scava. I criceti scavano moltissimo formando tunnel: peer questo è importantissimo fornire una lettiera adeguata a tale attività. Canapa e fibre di cellulosa sono l’ideale per mantenere delle gallerie ben salde.
Attività che occupa molto tempo al criceto è la corsa nella ruota: badate bene che la ruota sia di dimensioni adeguate, si vedono spesso dorati che corrono in ruote da 14 cm piegati come origami. Va da sè che si rovinano la schiena correndo in ruote di diametro non adeguato: è necessario che un dorato abbia una ruota di 28 cm almeno, mentre un nano di 20 cm.
E’ importante poi fornire svaghi e passatempi al criceto: chiaramente voi ad una certa ora andate a dormire e il piccino resta a farsi le sue attività notturne, in conseguenza aggiungete rotoli di carta igienica o scottex rosicchiabili in parte sepolti sotto la lettiera così che possano aiutare il cricetino a fare tunnel, potete lasciare cibo sparso o qualche premietto seppellito in lettiera così che il criceto si diverta a scavare e venga gratificato da qualcosa di buono. Non ci vuol molto a far felice questo piccolo animale ma il minimo deve essergli per forza dato: badate bene infatti alle dimensioni habitat. Troppo spesso pensiamo “animale piccolo, habitat piccolo”. In questo caso invece è un animale piccolo abituato a percorrere diversi kilometri a notte, quindi ricordate che per un dorato son necessari habitat di almeno un metro, mentre per i nani di almeno 75 cm.