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Avvelenamento da mercurio nel cane e gatto: cause, sintomi e terapia

Torniamo a parlare di avvelenamenti, questa volta vediamo cause, sintomi, diagnosi e terapia dell'avvelenamento da mercurio nel cane e gatto.

Avvelenamento da mercurio nel cane e gatto: cause, sintomi e terapia

Avvelenamento da mercurio nel cane e gatto – Diciamo che in passato quando si utilizzavano medicine o prodotti agricoli e industriali contenenti mercurio, questo tipo di intossicazione era più comune. Adesso l’avvelenamento acuto e cronico da mercurio in cani e gatti è abbastanza raro. Anche se in teoria essendo predatori ed essendo al vertice della catena alimentare possono soffrire di forme da avvelenamento cronico: nei gatti è documentata una forma di avvelenamento cronico da mercurio da consumo di prodotti ittici come il tonno. Andiamo dunque a vedere cause, sintomi, diagnosi e terapia dell’avvelenamento da mercurio nel cane e gatto.

Avvelenamento da mercurio nel cane e gatto: cause e sintomi

Senza scendere nello specifico, le forme organiche del mercurio come il metilmercurio sono liposolubili e quindi ben assorbite per via orale: la conseguenza è un bioaccumulo in tessuti come cervelli, reni e anche nel feto (è mutageno, cancerogeno, embriotossico e teratogeno). Le forme inorganiche di mercurio sono scarsamente assorbiti dalla cute, mentre i vapori di mercurio vengono rapidamente inalati e assorbiti. Questa forma di intossicazione provoca bronchite erosiva e polmonite interstiziale. Inoltre le forme inorganiche del mercurio sono citotossiche e corrosive, il che vuol dire che provoca grave infiammazione, ulcere e necrosi tissutale del tratto gastroenterico e dei tubuli renali, con necrosi tubulare e nefrite interstiziale. Inoltre tutte le forme di mercurio riescono ad attraversare la placenta.

I sintomi dell’inalazione di vapori da mercurio sono:

  • deficit respiratorio
  • dispnea grave
  • sindromi neurologiche
  • morte

I sintomi dell’ingestione da mercurio inorganico sono:

  • anoressia
  • stomatite
  • faringite
  • vomito
  • diarrea
  • dolore addominale
  • shock
  • dispnea
  • disidratazione
  • morte

Coloro che riescono a sopravvivere a questa fase acuta sviluppano poi:

  • dermatite
  • cheratinizzazione della cute
  • anuria
  • polidipsia
  • ematuria
  • melena
  • sindromi neurologiche simili a quelle da mercurio organico con depressione del sistema nervoso centrale o crisi eccitative

Per quanto rigurda l’esposizione ai composti organici del mercurio, i sintomi possono richiedere diversi giorni prima di manifestarsi. E visto che non sono corrosivi come i composti inorganici, possono mancare i sintomi gastroenterici.

Parlando invece dei sintomi neurologici abbiamo:

  • depressione
  • anoressia
  • deficit propriocettivi
  • cecità
  • paralisi
  • morte

Nei giovani si ha anche atassia cerebrale e morte.

Avvelenamento da mercurio nel cane e gatto: diagnosi e terapia

Vista la grande varietà di sintomi associata all’avvelenamento da mercurio nel cane e gatto, bisogna analizzare più tessuti per riuscire a scovare il mercurio. Visto che le forme inorganiche del mercurio sono escrete con le urine, è qui che bisogna cercarle. I composti organici vanno cercati invece in fegato, reni e cervello e va da sé che spesso intra vitam non si riesca a fare diagnosi. Inoltre bisogna fare diagnosi differenziale oltre che con malattie virali e neurologiche che provocano simili sintomi, anche con altri avvelenamenti:

La prognosi è infausta in caso di avvelenamento da mercurio, sia il danno renale che quello neurologico sono infatti irreversibili. Carbone attivo può assorbire il mercurio, vitamina E e selenio possono contenere il danno ossidativo, a volte si è visto che funziona il chelante dimercaprol, ma nei rari casi in cui funziona lo fa subito dopo l’esposizione e prima che si instaurino danni renali gravi.

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | raneko

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