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Conservazione del fieno: come mantenerlo in buono stato

Come conservate il fieno dei vostri coniglietti?

Conservazione del fieno: come mantenerlo in buono stato

Uno dei problemi principali nell’avere il fieno per casa è il non sapere come e dove conservarlo. Premessa: quando il fieno vi arriva a casa deve essere bello verde, profumato e non giallo o, peggio, marrone. Infatti se non è verde significa che è “stantio”: guardatelo molto molto bene poichè non deve presentare muffe, aloni bianchi etc etc o rischiate di dare ai vostri animali alimenti nocivi.

Un errore parecchio frequente è il non far respirare il fieno quando lo si utilizza. Una chiusura completa e totale non è adatta: se notate spesso sulle confezioni in cui il fieno non si rovina ci sono dei piccoli forellini di traspirazione. Si rischia infatti che si formi una specie di “condensa” e che il fieno stesso quindi diventi umido e facilmente ammuffisca. L’ambiente in cui tenete il fieno non deve essere umido: va benissimo una dispensa chiusa e il sacco del fieno non è necessario sia prettamente sigillato. Riflettiamo poi anche sulla rapidità di consumo del fieno stesso: se usiamo 1 kg ogni 3 o 4 giorni pensare a chissà quali metodi di conservazione è assurdo. Vi sconsiglio di prendere sacchi molto grandi se poi lo consumate in mesi e mesi: sono piuttosto preferibili tante confezioni più piccine ma “fresche”.

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