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Il formaggio fa male ai gatti?

Il formaggio fa male ai gatti? Nella vita di ogni padroncino, arriva sempre il momento in cui il loro amato felino ruba un pezzettino di formaggio dalla tavola: ma quali sono i rischi per la salute? Una volta ogni tanto, il micio può mangiare un pezzetto di formaggio, a patto che rimanga solo uno snack occasionale e non rientri nella sua dieta quotidiana.

Il formaggio fa male ai gatti?

Fonte immagine: Pixabay

Il formaggio fa male ai gatti? E che fare se il tuo micio ne ha appena rubato un pezzetto e lo ha mangiato in tutta fretta? Probabilmente ti starai chiedendo se quel pezzetto di formaggio sarà innocuo per il tuo piccolo ladruncolo, o se non sia il caso di chiamare immediatamente il veterinario.

Per prima cosa, rispondiamo alla prima domanda: in linea di massima, i gatti possono mangiare il formaggio, purché si tratti di una piccola quantità una volta ogni tanto, e purché non contenga ingredienti nocivi per la sua salute.

Questo alimento, così irrinunciabile per noi umani, potrebbe infatti nascondere delle insidie che è bene non sottovalutare.

Sebbene il formaggio non rientri nella lista degli alimenti vietati ai gatti, è sempre saggio non esagerare con le quantità. Come nel caso dei cani, infatti, anche i gatti potrebbero non essere “attrezzati” per digerire i latticini.

Quando il formaggio fa male ai gatti?

I gatti sono considerati dei “carnivori obbligati”: ciò vuol dire che la loro dieta deve essere necessariamente a base di carne, poiché solo in questo modo sarà possibile soddisfare le loro esigenze nutrizionali.

Il formaggio, beh, non rientra propriamente nella dieta ideale di un “carnivoro obbligato”.

Per quanto possa contenere vitamine, calcio, proteine e altre sostanze nutritive, in realtà questo alimento non fornisce grandi benefici ai bisogni nutrizionali del gatto. Per di più, potrebbe alterare il delicato equilibrio intestinale del tuo micio.

Il rischio aumenta in proporzione alla quantità di formaggio che il gatto è riuscito a sgraffignare, o a quella che decidi di concedergli di tanto in tanto.

Ma vediamo quali sono le possibili insidie nascoste nel formaggio.

Intolleranza al lattosio nei gatti

Come gli umani, i cani e gran parte dei mammiferi, anche i gatti possono facilmente sviluppare un’intolleranza al lattosio in età adulta, una condizione dovuta alla carenza (o assenza) degli enzimi digestivi “lattasi”, necessari per assorbire il lattosio, il principale zucchero presente nel latte e nei latticini.

In questo caso, proprio come le persone con intolleranza al lattosio, anche i mici possono sviluppare sintomi molto spiacevoli, disturbi gastrointestinali come:

  • Diarrea o stitichezza
  • Feci molli o non formate
  • Infiammazione dell’intestino
  • Crampi allo stomaco
  • Vomito
  • Flatulenza.

Calorie e grassi

Oltre al lattosio, anche l’eccessiva presenza di grassi e calorie nei formaggi potrebbe mettere a rischio la salute dei nostri felini.

I gatti che mangiano formaggio spesso o persino ogni giorno, o che in generale seguono una cattiva alimentazione, tendono a ingrassare più facilmente, e ciò può aprire la strada a malattie gravi, come obesità e diabete, con tutte le conseguenze che queste condizioni possono comportare per il nostro micio.

Ingredienti pericolosi per i gatti

Abbiamo constatato che, di tanto in tanto, i gatti possono mangiare il formaggio, purché non abbiano sviluppato un’intolleranza al lattosio e purché non si ecceda nelle quantità. Ma non è tutto. Se intendi concedere quel pezzettino di formaggio al tuo micio “mangione”, bisognerà scegliere le varietà più adatte.

Nello specifico, dovremo fare attenzione a quei formaggi che contengono ingredienti tossici per i gatti, come erbe aromatiche ed erba cipollina, cipolla, aglio, uva e uvetta, sale (può aumentare il rischio di sviluppare malattie ai reni o al cuore), olive e noci di Macadamia.

Sono da evitare anche i formaggi con latte crudo, come il brie, che potrebbero causare salmonellosi o listeriosi nel gatto.

Ricorda che questi ingredienti possono arrecare seri danni alla salute del tuo gatto, quindi, se il micio ha consumato formaggio con noci o altri alimenti tossici, contatta al più presto il veterinario.

Quali formaggi possono mangiare i gatti?

Fonte: Pixabay

Nella scelta del formaggio più adatto, sarà saggio chiedere consiglio al veterinario, che potrà darti informazioni dettagliate in base alle condizioni specifiche del tuo animale domestico.

In tutti i casi, sono sconsigliati i formaggi grassi e con elevati livelli di lattosio e i formaggi erborinati, i cosiddetti “formaggi con la muffa”, preparati mediante lo sviluppo di muffe velenose per i gatti.

Sono da preferire, invece, i formaggi senza o a basso contenuto di lattosio e sale (più facili da digerire per i gatti), come:

  • Cheddar
  • Formaggio svizzero
  • Parmigiano
  • Emmenthal.

Tieni a mente che le quantità di questi alimenti dovrebbero essere molto ridotte. Con o senza intolleranza al lattosio, quantità eccessive possono causare disturbi intestinali e aumento di peso. Questo, come gli altri snack, non dovrebbero coprire più del 5-10% della dieta complessiva del gatto.

Se intendi introdurre alimenti “per umani” nell’alimentazione del tuo felino, prima di farlo chiedi sempre consiglio al veterinario. Molti cibi innocui o persino benefici per noi padroncini, possono risultare estremamente pericolosi o letali per i nostri animali domestici.

Sapere di quali alimenti si tratta è essenziale per non mettere in pericolo la vita dei nostri pets.

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