Petsblog Cani Alimentazione cane Errori alimentari più frequenti in cani e gatti

Errori alimentari più frequenti in cani e gatti

Oggi andiamo a vedere quali siano gli errori alimentari e dietetici più frequenti in cani e gatti?

Errori alimentari più frequenti in cani e gatti

Errori alimentare in cani e gatti – E’ indubbio che la popolazione di cani e gatti sta diventano sempre più obesa o in sovrappeso. Basta guardarsi intorno per notare che ben che vada hanno qualche chiletto in più, mal che vada ne hanno troppi. Il problema è che dal punto di vista nutrizionale ogni proprietario è convinto di essere un esperto del settore: se ciò fosse vero non dovremmo avere così tanti cani e gatti obesi o sofferenti di patologie chiaramente legate all’obesità. Questo significa che magari dare più retta al vostro veterinario quando vi dice che un cane non può mangiare la pasta al ragù eviterebbe al vostro cane di sviluppare pancreatiti e forme infiammatorie croniche intestinali, a voi di spendere capitali per esami, farmaci e mangimi appositi (ma diciamocelo: ve la siete cercata, chi ha dato la pasta al ragù al cane?) e al veterinario di dover litigare continuamente con proprietari che vogliono vedere guarito il loro cane in cinque minuti senza spendere un euro e che continuano imperterriti a dargli la pasta al ragù. Strano che non guarisca, vero?

Cani e gatti: errori alimentare più comuni

Ecco dunque gli errori alimentari più comuni, se vi riconoscete in una di queste tipologie significa che state sbagliando qualcosa nella dieta del vostro pet:

  • dare troppo cibo: c’è questa mania secondo la quale più il cane o il gatto sono grassi e più sono in salute. Inoltre molti proprietari vengono gratificati dal fatto che il loro pet gli chiede continuamente cibo. Ora, onestamente: non sarebbe bello se il nostro pet ci volesse bene per come siamo e per come sta con noi piuttosto per il fatto che ci vede come un distributore deambulante di cibo? Comunque sia è indubbio che tutti i cani e i gatti obesi, gira che ti rigira, vengono iper alimentati con dosi di cibo adatti ad un pet 3-4 volte più grosso di lui. Tutto questo è anche in parte colpa del fatto che è del tutto assente una cultura alimentare da parte dei proprietari, tutti erroneamente convinti che per far felici il proprio cane o gatto basti nutrirlo fino a scoppiare. E poi magari sono le stesse persone che tuonano contro il fois gras, se andassero a vedere il fegato del loro cane magari scoprirebbero qualche sorpresa
  • sbagliare l’equilibrio fra i nutrienti: questo si ha soprattutto in caso di alimentazione casalinga. Per me va benissimo l’alimentazione casalinga, ma deve essere ben bilanciata, altrimenti non serve a nulla. Troppo spesso i proprietari interpretano l’idea di alimentazione casalinga come “Diamo gli avanzi al cane così risparmiamo”. Oppure assistiamo a interpretazioni della nutrizione veterinaria fatta a modo loro, con cani che mangiano troppi carboidrati (o praticamente solo carboidrati) o troppa carne e via dicendo. Il che provoca inevitabilmente forme di distrofia ossea causata da squilibri minerali, problemi dermatologici provocati da carenze di acidi grassi, vitamine e oligoelementi, calcoli e via dicendo
  • dare alimenti tossici: ci sono fior fiore di testi, siti web, blog che parlano degli alimenti tossici per cani e gatti, perché diamine si continua a somministrarglieli? Fra di essi ricordiamo ancora una volta cioccolato, cipolla, aglio e uva
  • Cosa fare?

    Beh, se volete impostare una corretta alimentazione fin da cuccioli o gattini, il veterinario è lì per quello, forse non tutti lo sanno, ma uno dei corsi universitari di Medicina Veterinaria è proprio Nutrizione. In casi gravi o particolari si potrà ricorrere all’ausilio di un veterinario nutrizionista, l’unico in grado di fare delle razioni ad hoc per quel particolare pet con quella particolare malattia e in quella particolare soluzione.

    La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

    Via | Sfatiamo i miti sulla nutrizione degli animali da compagnia, ANMVI e Purina, Nutrizione, Salute & Benessere

    Foto | kpaulus

    Seguici anche sui canali social

    Ti potrebbe interessare

    Antibiotici: quali sono gli effetti collaterali?
    Cani

    Gli antibiotici sono farmaci che uccidono o inibiscono la crescita dei batteri e vengono somministrati per via orale o parenterale per trattare le infezioni batteriche anche nei cani e nei gatti. Tuttavia, l’uso eccessivo o improprio degli antibiotici può portare a problemi e a effetti collaterali indesiderati. In questo articolo vengono esplorati l’uso degli antibiotici nei cani e nei gatti, fornendo informazioni su come utilizzarli in modo sicuro ed efficace.