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Alimentazione del coniglio nano: quantità e cosa dargli da mangiare

Quali verdure deve mangiare un coniglio nano? In che quantità? E quando cominciare a dare della verdura al coniglio? Ecco qualche consiglio sull'alimentazione del coniglio nano.

Alimentazione del coniglio nano: quantità e cosa dargli da mangiare

Sorrido sempre un po’ quando il proprietario di un coniglio specifica che vuole dare un’alimentazione giusta per il suo coniglio nano, che deve capire quale lettiera usare per il suo coniglio nano, che vaccini deve fare per il suo coniglio nano e via dicendo. Intendiamoci, è giusto specificare che il suo coniglio sia nano, è come quando un proprietario di cani parla del suo Pastore Tedesco o del suo Maltese. Quello che mi fa sorridere è che parlano del coniglio nano come se fosse qualcosa di diverso da un coniglio.

Un coniglio è un coniglio: sia che sia nano, testa di leone, ariete o da carne, la base della sua alimentazione è sempre la stessa. Non esiste un’alimentazione specifica per il coniglio nano, una per il coniglio ariete, una per il coniglio testa di leone: esiste l’alimentazione giusta per il coniglio. Punto e basta.

Cosa deve mangiare un coniglio nano?

Il coniglio nano, come tutti i conigli, è un erbivoro stretto. Questo vuol dire che la base della sua alimentazione deve essere composta da fieno a volontà, poi da insalata e verdure (abituato gradualmente), pellet e poca frutta. E basta, niente altro: al coniglio non dovete dare da mangiare pane, grissini, pasta, dolci, cioccolato o qualsiasi altra cosa vi venga in mente. E’ un animale con un’alimentazione povera: grazie alla coprofagia e al fatto che si nutre dei ciecotrofi che il suo stesso intestino produce, è in grado di soddisfare i suoi fabbisogni nutrizionali anche con cibi poveri come fieno e erbe.

Cambio di alimentazione graduale

Abbiamo detto che il coniglio nano deve mangiare fieno, erbe e verdure, ma attenzione: eventuali cambi di alimentazione devono essere fatti in maniera graduale. Se il vostro coniglio nano, come è probabile, deriva da generazioni di conigli che non hanno mai visto insalata o erbe di campo, allora non dategli subito una terrina di insalata appena arrivato a casa. Se non fate un cambio di alimentazione graduale, è probabile che il vostro coniglio sviluppi forme di diarrea e meteorismo.

Fieno a volontà al coniglio

Molti proprietari chiedono quanto dare da mangiare al coniglio. Molto dipende dall’età e dal metabolismo di quel coniglio, ma una cosa è certa: il fieno andrà sempre dato a volontà. Il coniglio deve poter mangiare tutto il giorno il fieno, rosicchiandolo costantemente riuscirà a limare i denti e a far funzionare correttamente il suo intestino.

E’ importante che il fieno non sia polveroso (indice di fieno vecchio) o con muffe. Meglio prediligere il fieno di prato polifita, misto, non quello di sola erba medica.

Pellettati con moderazione al coniglio

Quello che dovete regolare, invece, è la quantità di pellet da dare al coniglio nano. Questi sì che ingrassano, non il fieno. Quindi suddividete la razione in due volte e diminuitela se vedere che il coniglio ingrassa troppo.

Ricordatevi poi che i pellettati da usare sono quelli di sola erba pressata (cilindretti verdi o marroni): mangimi con cereali, semi o estrusi (quelli che sembrano corn-flakes) non fanno bene al coniglio, non permettono di consumare i denti correttamente e forniscono troppe energie.

Insalata e verdura al coniglio nano

Un coniglietto baby dovrebbe inizialmente mangiare solo fieno e pellettati, salvo poi introdurre gradualmente nella sua dieta anche insalata e verdura. Se avete adottato un coniglio adulto e questi non era abituato a mangiare cibi freschi, allora introduceteli gradualmente.

Normalmente si comincia con piccole dosi di insalate, meglio cicorie e radicchi rispetto alla lattuga, troppo ricca di calcio. Come verdure, vanno bene finocchi, sedano, carote o zucchine, molto ricche di fibre. Occhio però a non esagerare con le verdure.

Il torsolo dell’insalata, poi, può diventare un divertente giochino da rosicchiare per il coniglio.

Si può dare la frutta al coniglio nano?

Sì, ma con moderazione. La frutta non deve essere la base della dieta del coniglio nano, deve essere un premietto da usare ogni tanto. Evitate frutta esotica, ma usate piccoli pezzettini di mela, albicocca, ananas, ciliegie senza nocciolo, fragole, melone, anguria, mirtilli e uva. Mi raccomando di togliere i semi a uva e mele.

Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | Pixabay

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