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Cosa devo sapere per gestire nel modo corretto un criceto

Il criceto non è un animale difficile da gestire, ma ha necessità di alcune accortezze indispensabili al suo benessere.

Cosa devo sapere per gestire nel modo corretto un criceto

Il criceto è un animale molto sottovalutato come pet da compagnia: moltissimi lo acquistano con leggerezza, senza pensare che, pur piccino, è un essere vivente e deve vivere dignitosamente tanto quanto animali di taglia maggiore.

Partiamo dal presupposto che è un criceto vive solo ed è un animale notturno (perciò non grandemente godibile da bambini).

Il criceto non è un animale difficile da gestire, ma ha necessità di alcune accortezze indispensabili al suo benessere.

  1. Gabbia di dimensione adeguata: il fatto che sia piccolo non significa vada rinchiuso in un box di infime dimensioni. Immaginate voi di vivere in un monolocale di 5 metri tutta la vita. Converrete che non è il caso. I criceti sono usi percorrere 5km circa ogni notte: ovviamente è impossibile fornire cotanta quantità di spazio, ma non è neppure il caso di tenere l’animale in 30cm di gabbia.
  2. Cibo adeguato: abbandonate l’idea di trovare qualcosa di utile al supermercato dove ci sono solitamente elementi molto commerciali, ricchi di grassi, coloranti e zuccheri. Dato che non vogliamo far ammalare il nostro animale di diabete troppo prematuramente, è il caso, magari, di creare noi un buon mix di semi acquistando semini sfusi che si trovano facilmente ovunque (guardate magari nel settore zuppe secche e legumi del vostro supermercato).
  3. Lettiera adeguata non aromatizzata e depolverizzata. Il cambio della lettiera non è troppo impegnativo e va fatto una volta ogni paio di settimane. No ai trucioli di legno polverosi!
  4. Tempo per socializzare e disponibilità a portarlo con voi per le vacanze. Se non avete questa possibilità, potete chiedere a qualcuno di fidato, con la dovuta informazione, di tenervelo durante il vostro periodo di assenza.
  5. Cure veterinarie. Il criceto sì, può essere portato dal veterinario e sì, si può curare! Esistono moltissimi meravigliosi veterinari esperti in animali esotici che sapranno diagnosticare eventuali disturbi del vostro piccino.
  6. Convivenza con altri animali in casa. Se avete un gatto, inutile dirlo, va tenuto molto fuori portata. La gabbia del criceto sarà locata in luogo fresco( non freddo nè tantomeno caldo) in casa, non su correnti d’aria e non al sole diretto. Cambierete l’acqua nel beverino una volta al dì in inverno, se possibile più volte in estate.

Queste le prime basi di gestione di questi piccoli animali. Naturalmente si può fare molto di più… e voi, avete mai avuto un cricetino?

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