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Perché il gatto dell’isola di Man è senza coda?

Perché il gatto dell'isola di Man è senza coda? Questa è forse una delle domande più comuni che riguardano questo amico a quattro zampe. Secondo le leggende, il Manx avrebbe perso la coda durante il diluvio universale, mentre si metteva in salvo salendo sull’Arca di Noè. La spiegazione reale, però, è ben più semplice, e riguarda una mutazione genetica.

Perché il gatto dell’isola di Man è senza coda?

Fonte immagine: iStock

Perché il gatto dell’isola di Man è senza coda? Il gatto dell’isola di Man, anche noto con il nome di Manx o con quello locale di “Kayt Manninagh” o “Stubbin”, è un gatto dall’aria adorabile, una palla di pelo che, di solito, si presenta senza coda (anuro) o con una coda molto corta (brachiuro).

Ma a cosa potrebbe essere dovuta questa particolarità? Cosa hanno di speciale i gatti sull’Isola di Man, che li porta ad avere una coda minuscola o persino inesistente?

Riguardo questo argomento circolano parecchie storie e leggende, ma la realtà dietro questa peculiare caratteristica è ben poco fantasiosa. In poche parole, la mancanza della coda potrebbe essere dovuta a delle mutazioni genetiche.

Scopriamo quali sono le caratteristiche del gatto dell’isola di Man, una delle razze feline più antiche e coccolone che esistano al mondo, e quali conseguenze potrebbe avere l’assenza della coda.

Gatto di Man senza coda: caratteristiche della razza

Sappiamo già come si chiama il famoso gatto senza coda, il Manx: ma quali saranno le peculiari caratteristiche di questa razza?

Oltre all’assenza della coda, che lo fa quasi somigliare a un coniglio, il Manx presenta zampe posteriori leggermente più lunghe rispetto a quelle anteriori. Ciò comporta delle alterazioni nella normale deambulazione, ragion per cui il Manx potrebbe saltellare come un coniglio, piuttosto che correre e camminare come gli altri gatti.

Il gatto dell’isola di Man, inoltre, può avere una pelliccia corta o un pelo più lungo e folto (Cymric Manx).

Sempre in riferimento alla lunghezza coda, i gatti dell’isola di Man possono distinguersi in quattro diverse tipologie:

  • Rumpy: gatti anuri, ovvero totalmente senza coda
  • Stubbies: gatti con la coda molto corta
  • Stumpy: presenza di una coda leggermente più lunga
  • Longy: nel Manx longy la coda è quasi del tutto normale.

Perché il gatto dell’isola di Man è senza coda?

gatto di Man
Fonte: Pixabay

Ma rispondiamo adesso alla nostra domanda: perché molti gatti Manx non hanno la coda?

Le leggende e le storie in merito alla caratteristica codina del Manx sono tante. Una delle più interessanti fa risalire la perdita della coda nientemeno che al momento biblico del diluvio universale: il gatto dell’isola di Man sarebbe stato uno degli ultimi animali a salire sull’Arca di Noè.

Il micio si trovava proprio vicino alla porta, e quando questa venne chiusa, mozzò accidentalmente la coda del povero gatto.

La spiegazione scientifica

Sebbene possa far sorridere, questa non è chiaramente la spiegazione più plausibile.

C’è infatti una ragione ben più scientifica dietro l’assenza di coda nel gatto di Man. All’origine di questa particolarità vi è infatti una mutazione genetica.

A causa dell’isolamento locale, i British Shorthair che vivevano sull’Isola di Man, situata nel mare di Irlanda (tra l’Irlanda e il Regno Unito), avrebbero tramandato una mutazione genetica della spina dorsale, che ne ha comportato l’assenza della coda.

Gatto senza coda: conseguenze per la salute

Sebbene il suo aspetto possa risultare tenero e adorabile, l’assenza quasi totale o completa della coda predispone la razza a delle conseguenze fisiche e/o neurologiche anche gravi, causa di sofferenza per l’animale.

Spesso, ad esempio, quando due Manx senza coda si riproducono possono verificarsi gravi difetti alla nascita o i piccoli possono persino morire prima del parto. Questa razza è anche una di quelle con l’aspettativa di vita più breve.

La caratteristica struttura corporea del Manx, inoltre, comporta quella che viene definita “sindrome di Manx“, che comporta problemi di equilibrio e uno sviluppo scorretto della colonna vertebrale. La razza è anche particolarmente soggetta a sviluppare malattie come artrite, spina bifida o malformazioni.

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