Petsblog Porcellino d'India Cavia peruviana, quanto vive?

Cavia peruviana, quanto vive?

Qual è la durata media della vita di una cavia o porcellino d'India? Diciamo che è piuttosto variabile.

Cavia peruviana, quanto vive?

E’ una delle prime domande che si fanno i neoproprietari di porcellini d’India: quanto vive una cavia? Ebbene, la durata della vita media di una cavia è molto variabile, ci sono diversi fattori che la influenzano. Inoltre, come nel caso dei conigli, un conto è quello che c’è scritto nei sacri testi di Medicina Veterinaria, un conto è poi scontrarsi con la realtà dei fatti. Se in parte la longevità della cavia dipende dalla fortuna, in larga misura dipende anche da come ci prendiamo cura di questa cavia, soprattutto dal punto di vista dell’alimentazione.

Cavia: durata media della vita

Sui sacri testi di Medicina Veterinaria si trova scritto che una cavia vive in media dai 4 agli 8 anni (a seconda del testo potrebbero esserci delle piccole variazioni, ma il succo del discorso è questo). Tutto molto bello, ma nella pratica le cose sono ben diverse. E’ vero, ci sono cavie che arrivano anche a 9 anni di vita, ma sono delle rarissime eccezioni. In media se una cavia riesce ad arrivare ai 5-6 anni di vita si è già fortunati, poche riescono a superare questa soglia. Anzi, in ambulatorio è più frequente vedere cavie che arrivano al massimo a 3-4 anni.

Perché questa differenza? Ci sono diversi fattori da considerare, che possono accorciare o allungare la vita della cavia:

  • corredo genetico: come per le persone, ci sono cavie il cui patrimonio genetico consente loro di vivere più a lungo e cavie con una vita geneticamente programmata più breve
  • malattie: ovviamente se ho una cavia che soffre di malocclusione dentale sin da piccola o di altre patologie, difficilmente questa sarà una cavia che arriverà ai 9 anni di vita
  • gestione corretta: veniamo al punto dolente, la gestione corretta dell’alimentazione della cavia. La minor durata della vita di una cavia è spesso legata a un’alimentazione errata. Ho visto morire diverse cavie a 1-2 anni di vita al massimo perché il proprietario non le nutriva con fieno. La scusa? “Sai, sono allergica alle graminacee, quindi ho deciso di non darle il fieno”. Se si è allergici alle graminacee, in primis non si prende un animale che ha il fieno come base della sua alimentazione. E’ semplice logica di base. Il risultato, infatti, è che la cavia muore precocemente. Cavie alimentate con semi e granaglie non sperate che possano arrivare a 8-9 anni di vita, se già vi arrivano a 4-5 anni è tanto (e probabilmente ci arriveranno con annessi problemi di malocclusione dentale e timpanismo legati all’alimentazione errata). Idem dicasi per cavie in cui la dieta non è stata integrata con vitamina C, vanno in ipovitaminosi C
  • fortuna: ammettiamo che ci va anche un po’ di fortuna. Se la cavia sviluppa un tumore all’età di 2 anni, difficilmente arriverà a 6-7 anni di vita. Se avete la sfortuna di prendere una cavia che arriva da una linea genetica predisposta alla malocclusione dentale, anche qui è difficile che questo porcellino d’India diventi molto anziano

Come prolungare la vita di una cavia?

Se volete che la vostra cavia viva una vita lunga e felice, arrivando magari anche agli 8-9 anni, gli unici fattori che potrete influenzare sono la dieta e la corretta gestione dell’alloggio. Sulla genetica e sulla fortuna, infatti, non potrete fare molto. Quindi studiatevi attentamente la corretta alimentazione della cavia, non commettete errori sin da subito. E se siete in dubbio, chiedete al vostro veterinario esperto di esotici.

Per quanto riguarda l’alloggio, deve essere il più grande possibile. Una cavia tenuta in una mini gabbia da criceto, difficilmente raggiungerà i 9 anni di vita. Una cavia tenuta fuori dalla gabbia, in un ambiente sicuro per lei, che può camminare e muoversi, riduce il rischio di obesità e quindi migliora la qualità della vita. Ovviamente per lasciare libera una cavia, la casa deve essere resa sicura a misura di cavia.

Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | iStock

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