Quando si parla di alimentazione casalinga per il gatto, bisognerebbe sempre avere l’accortezza di farla bilanciare da un veterinario o da un nutrizionista veterinario. Questo perché il rischio è che altrimenti la razione sia sbilanciata e che ci siano carenze nutrizionali soprattutto a livello di vitamine, micronutrienti e acidi grassi
Bisogna entrare nell’ottica che ad ogni momento della vita del gatto corrisponde un fabbisogno nutrizionale differente. Va da sé che i gattini non possono avere le stesse necessità nutrizionali di un gatto adulto o di un gatto anziano. Ed effettivamente per i gatti sterilizzati potrebbero essere necessari alimenti con una formulazione studiata ad hoc per loro. Ma quali alimenti usare per i gatti sterilizzati?
La vista dei gatti è molto diversa da quella degli umani. I gatti vedono meno colori rispetto agli esseri umani, ma hanno una vista notturna molto più sviluppata e una percezione del movimento di gran lunga migliore.
I gatti sono animali puliti e si lavano regolarmente da soli, ma a volte hanno bisogno di un piccolo aiuto extra. Per aiutarti a mantenere il tuo gatto pulito e sano, ecco una guida su come rimuovere la cacca dal pelo del tuo gatto in modo efficace. Puoi scegliere tra diverse opzioni: shampoo per gatti, shampoo senza acqua, salviette per la toelettatura degli animali domestici, pettine, forbici da toelettatura e spray disinfettante.
Gli antibiotici sono farmaci che uccidono o inibiscono la crescita dei batteri e vengono somministrati per via orale o parenterale per trattare le infezioni batteriche anche nei cani e nei gatti. Tuttavia, l’uso eccessivo o improprio degli antibiotici può portare a problemi e a effetti collaterali indesiderati. In questo articolo vengono esplorati l’uso degli antibiotici nei cani e nei gatti, fornendo informazioni su come utilizzarli in modo sicuro ed efficace.
Il gatto può mostrare segni di malessere attraverso comportamenti come fare “il pane” o le fusa continuamente, debolezza degli arti posteriori, difficoltà a camminare o saltare, gonfiore o dolore addominale, apatia o mancanza di interesse per il cibo. Se noti un cambiamento significativo nel comportamento o nell’appetito del tuo gatto, portalo dal veterinario il prima possibile.
Il cortisone può causare effetti collaterali ai cani e ai gatti dopo trattamenti prolungati, soprattutto in caso di alti dosaggi. In più, si possono avere effetti collaterali quando si sospende di colpo la terapia. Tra gli effetti collaterali più comuni del cortisone nei cani e nei gatti, troviamo: poliuria, polidipsia, polifagia, insufficienza surrenalica acuta, diabete mellito, aumento della produzione di urea, tendenza alle fratture spontanee, pancreatite acuta.
Ci sono alcuni piatti e alimenti tipici natalizi che cani e gatto non dovrebbero mangiare: di certo, sono da evitare cioccolata, avanzi, noci di Macadamia, dolci, cipolla, aglio ed erba cipollina.
Tutto ciò che devi sapere sulle analisi del sangue del gatto, con la spiegazione ed il significato delle diverse sigle.
Ci sono alcune razze di cani che, più di altre, possono andare d’accordo con i gatti. Scopriamo quali sono!